Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Leggere l'Umbria. Una tavola rotonda per comprendere la regione

Tratteggiato un contesto socio-economico con punti di forza e criticità, in una realtà regionale in fase di movimento e trasformazione

"Leggere l'Umbria": è stato questo il tema di una tavola rotonda che ha visto impegnati  a Palazzo Cesaroni, rappresentanti delle istituzioni, delle categorie economiche e studiosi. Nel corso del confronto è stato tratteggiato un contesto socio-economico con punti di forza e criticità, in una realtà regionale in fase di movimento e trasformazione, anche se con velocità non omogenee, e che può competere e svilupparsi in maniera integrata puntando su innovazione, cultura, risorse umane, internazionalizzazione. L'iniziativa è stata promossa e organizzata dal Comitato regionale per le comunicazioni (Corecom), presieduto da Luciano Moretti, e dall'Agenzia Umbria ricerche (Aur) in occasione della presentazione dell'11esimo numerodella rivista "AUR&S".
All'incontro, coordinato dalla giornalista Paola Costantini, hanno
partecipato il presidente dell'Aur, Claudio Carnieri, il vicepresidente della Giunta regionale dell'Umbria, Carlo Liviantoni, il professor Tommaso Sediari dell'Università di Perugia, il presidente dell'associazione culturale "Diomede", Ruggero Ranieri, e Andrea Sammarco segretario
generale della Camera di Commercio di Perugia.
Il presidente Carnieri, aprendo i lavori ha detto che non si  può
 "leggere" l'Umbria disgiungendo modello produttivo e sociale: "Uno sviluppo economico di qualità - ha spiegato - può realizzarsi solo se è sostenuto da una società colta, curiosa e aperta. Occorre perciò in Umbria, adeguare le culture 'cittadine' legate alle identità territoriali, renderle aperte alle opportunità offerte dal contesto mondiale".
Secondo il vicepresidente della Giunta regionale e assessore all'agricoltura, Liviantoni, l'agricoltura umbra deve reagire alla "crisi straordinaria" in atto spingendo ancor più sui temi dell'innovazione, della
multifunzionalità e della qualità realizzando un sistema di reti e filiere produttive efficaci. Ed è proprio verso questi obiettivi, ha spiegato Liviantoni, che sono stati elaborati gli strumenti previsti nel Piano regionale per lo sviluppo rurale.
Il segretario della camera di Commercio di Perugia, Sammarco, riferendosi alla rivista "AUR&S", ha detto che strumenti di studio e analisi come questo sono "utili e necessari, per 'appoggiare' in maniera efficace il momento decisionale". Sammarco ha parlato poi delle imprese come di "elemento indispensabile per la ricostruzione di un rapporto tra mondo produttivo e tessuto sociale" che va sviluppato utilizzando le grandi opportunità offerte dal capitale umano e dall'internazionalizzazione.
Preoccupazione per il comparto agricolo umbro è stata espressa dal professor Sediari "legata principalmente alla crisi del settore
tabacchicolo, per il quale occorre individuare concrete e redditizie colture alternative, e più in generale alle difficoltà del mercato internazionale".  Valutate positivamente dallo studioso le politiche regionali di investimenti strutturali  "per raggiungere una maggiore competitività di sistema".
Secondo il professor Ranieri, infine, bisognerebbe puntare decisamente al rilancio del settore manufatturariero umbro che "copre il 30 per cento del mercato del lavoro, soprattutto nel settore delle costruzioni e della meccanica e, rispetto a quest'ultimo comparto, la Thyssen Krupp rappresenta un patrimonio rilevante e da rilanciare, come pure da
rilanciare e rendere più efficaci sono le politiche delle istituzioni regionali sul versante dell'internazionalizzazione". A giudizio di
Ranieri, in Umbria "risultano deboli i comparti del turismo e del
terziario ed è eccessivo il peso di quello pubblico".
SCHEDA. La rivista 'AUR&S', spiegano dall'Agenzia Umbria ricerche, è  uno strumento di analisi a disposizione di quanti vogliono approfondire la conoscenza sulle principali tendenze sociali, economiche e territoriali dell'Umbria di oggi. Come spiega il presidente Carnieri, "numero dopo numero, cerca di imporsi sempre più nel  panorama umbro come un''agorà' in
grado di intercettare flussi di riflessione utili allo sviluppo della
regione.
L'11esimo numero di "AUR&S" (528 pagine) si avvale di ventinove qualificati contributi, tra gli altri la relazione tenuta dal presidente della Regione Maria Rita Lorenzetti in occasione della presentazione del Rapporto Banca d'Italia 2008, dove si riflette sull'Umbria di oggi tra contingenze e prospettive. Sono pubblicati, inoltre, cinque saggi sul tema "Agricoltura e sviluppo", con contributi di Carlo Liviantoni, Ernesta
Maria Ranieri, Angelo Frascarelli, Giuseppe Merli e Ivana Stella,
Francesco Pennacchi. Un capitolo è dedicato all'approfondimento di temi economici, nelle sezioni: Sviluppo locale; Questioni urbane, Osservatorio e Materiali. Di particolare rilievo, in quest'ultima sezione, il rapporto sull'impatto economico-sociale in Umbria delle presenze industriali di
Thyssenkrupp Acciai Speciali Terni, Nuova Terni Industrie Chimiche e Cementir" realizzato nel 2007 dall'Aur per la Giunta regionale.

Pubblicato il: 08/12/2008

Torna alle notizie...