Potenziare il lavoro dell'unità di strada 'On the road'

ORVIETO - Ridurre i comportamenti a rischio legati all'uso di alcool e sostanze per contrastare incidenti, ma anche vandalismo e microcriminalità. È questo l'obiettivo con cui i Comuni dell'ambito territoriale dell'Orvietano, all'interno del progetto"Migliorare la qualità della vita in sicurezza", hanno pensato di potenziare il lavoro dell'unità di strada "On the road". Il progetto, presentato in questi giorni in Regione in collaborazione con Sert, osservatorio permanente sulle tossicodipendenze, casa di reclusione di Orvieto, forze dell'ordine, cooperativa il Quadrifoglio e associazione Arcisolidarietà "Ora d'Aria", intende favorire il percorso di sensibilizzazione e prevenzione messo in atto dagli operatori "On the road". Si tratta dell'unità di strada che, dal 2002, muovendosi sul territorio, incontra i giovani nei luoghi del divertimento e li sensibilizza sui rischi derivanti dall'assunzione di alcool e sostanze stupefacenti prima di mettersi alla guida. Nello stesso progetto è stato chiesto anche il finanziamento per portare avanti il progetto "Altamira" all'interno del carcere orvietano. Si tratta di un servizio d'informazione e orientamento, dicono dal Comune, per un "adeguato inserimento nel tessuto sociale dei detenuti che escono dalla casa di reclusione di Orvieto e che intendono stabilirsi nel nostro territorio".