'La grande distribuzione ad Orvieto fa cartello'

ORVIETO - La grande distribuzione ad Orvieto fa cartello e i prezzi, nonostante la concorrenza non scendono, ma anzi sono più alti che altrove. A sostenerlo è Stefano Olimpieri (An-Pdl) che, nell'avvento dei supermercati, individua un danno per la piccola e media distribuzione locale, peraltro senza vantaggi di sorta per i consumatori.

 "Nel corso di questi anni - vuol dire Olimpieri - il centrosinistra ha fatto esclusivamente gli interessi delle grandi catene di distribuzione e ha completamente affossato il piccolo e medio commercio orvietano oltre ad aver agito scientificamente per depotenziarlo, impoverirlo e renderlo assolutamente marginale".

"Di fronte alla crisi, di sistema e di territorio - insiste Olimpieri - invece cercare di difendere le piccole locali il centrosinistra continua a favorire le grandi multinazionali e le grandi cooperative, tanto che a breve il nostro territorio vedrà l'apertura di altri due colossi della distribuzione". "Inoltre - conclude l'esponente dell'opposizione - la motivazione che la concorrenza abbassa i prezzi e favorisce i consumatori è una falsità gigantesca, visto che attraverso cartelli, le merci al banco della grande distribuzione ad Orvieto, sono molto più costosi che in altri territori.

In sostanza, nell'Orvietano, il centrosinistra, avallando l'apertura indiscriminata dalla grande catene di distribuzione, ha "ammazzato" il piccolo e medio commercio e contestualmente non ha prodotto nessun beneficio ai consumatori".