Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Presentato IL CUORE DI ORVIETO di Nello Riscaldati

Il pubblico, numeroso e attento, ha partecipato, sia divertendosi quando la satira invitava a farlo, sia riflettendo quando emergevano motivi per riflettere

foto di copertina

Nei fascinosi ambienti dell'Enoteca sottostante il Chiostro di S. Giovanni, in Orvieto, madrina Loriana Stella, vicepresidente della Provincia di Terni, è stata presentata l'ultima opera di Nello Riscaldati dal titolo "Il Cuore di Orvieto".
Il pubblico, numeroso e attento, ha partecipato, sia divertendosi quando la satira invitava a farlo, sia riflettendo quando emergevano motivi per riflettere.
Ha introdotto Leonardo Maria Riscaldati, professionista della comunicazione e del marketing, il quale, nel presentare l'opera, ha puntualizzato alcune riflessioni molto pertinenti sui fattori di sviluppo e di decadenza delle città, e in particolare della nostra Orvieto e sulle possibilità reali di fermare il degrado.
Loriana Stella ha poi ripreso l'argomento, riflettendo analiticamente sulle concrete possibilità future di evoluzione della realtà orvietana, anche riferendosi  a quanto scritto nel volume presentato, circa le figure e le attività artistico-artigianali in via di estinzione.
Non si può riavere tutto e subito, ma riflettere, programmare il possibile e tentare di realizzarlo questo sì. Ed anche se il momento è difficile dobbiamo tener presente che la qualità non passa mai di moda e Orvieto di qualità ne ha tante. E dunque avanti e con coraggio. L'importante è pensare in positivo e in concreto e usare il cervello di conseguenza.
La parola passa poi a Nello Riscaldati, il quale riprende il tema dell'artigianato artistico ricordando, tra le altre, una delle figure eminenti, e ancora fra noi, che hanno operato in questo campo, e cioè Marcello Conticelli, e ricordando le difficoltà, le curiosità e i capolavori che sono usciti dalla bottega di Via Vivaria.
Nello ha poi illustrato la struttura generale del libro che si configura come un quadro della vita orvietana tra il 1994 e il 2002. Un affresco piacevole, personaggi veri e verosimili, a tratti divertente a tratti commovente. Prosa di qualità.
Eccezionale la rievocazione del "Saluto della Siria al presidente del Consiglio Massimo d'Alema, tenuto in Orvieto, in Piazza del Popolo, la mattina di sabato 31 ottobre 1998". Fascinoso anche se venato di malinconia lo schizzo di "Via della Cava".
Poi l'autore ha letto alcune poesie tratte dallo "Zibaldone Orvietano", sempre opera sua ma dello scorso anno. I presenti hanno riso, si sono divertiti ed hanno applaudito, continuando poi a scambiarsi impressioni presso il ricco ed impeccabile buffet. Soprattutto veniva commentata una battuta del libro: cento anni fa il 70% degli orvietani erano analfabeti, ma parlavano molto, oggi sanno tutti leggere e scrivere ma non sanno più parlarsi. E occasioni come questa andrebbero ripetute più spesso.

Pubblicato il: 02/12/2008

Torna alle notizie...