Da dicembre treni più cari e più lenti. Alcune anticipazioni

di Comitato pendolari RomaFirenze

 

Lunedì 24 novembre u.s. alle 18.00 si è svolto a Orvieto, presso la sede della Provincia di Terni, un incontro con la Divisione passeggeri di Trenitalia durante il quale è stato presentato e discusso il nuovo orario, in vigore dal 14 dicembre p.v., dei treni a media e lunga percorrenza (IC e ES) sulle linee Roma-Firenze e Roma-Ancona, Roma-Perugia. L'incontro, da tempo richiesto dal Comitato Pendolari RomaFirenze e dal Comitato Pendolari ternani è stato ottenuto grazie all'intermediazione dell'assessore ai trasporti della regione Umbria, Giuseppe Mascio. All'incontro erano presenti per la Divisione passeggeri di Trenitalia Giovanni Cassola Dirigente Nazionale della Divisione Passeggeri (accompagnato da A. Scattone e dall'addetta agli orari); l'assessore Giuseppe Mascio, l'assessore provinciale ai trasporti Giampaolo Antoniella, il consigliere provinciale Roberto Forbicioni; il Comitato Pendolari RomaFirenze e il Coordinamento pendolari umbri. L'assessore Mascio si era fatto carico di invitare all'incontro i sindaci di 33 comuni delle province di Terni e Perugia, di questi erano presenti soltanto 8 dei 34 comuni invitati: Calvi, Attigliano, Ficulle, Avigliano Umbro, Lugnano in Teverina, Orvieto, Allerona, Narni, Giove, Spoleto, Bolsena.

 

Per quanto riguarda la linea Roma-Firenze, come era stato già dedotto da alcune anticipazioni ufficiose dei giorni scorsi, tutti gli IC (con l'eccezione del treno Arno - 579 la mattina verso Roma e 594 la sera verso Firenze) percorreranno la linea lenta a nord di Orte. Questo comporterà un aumento dei tempi di percorrenza che Trenitalia stima da 5 a 8 minuti per Orvieto e da 3 a 9 minuti per Chiusi (ad esplicita domanda su come sia possibile che l'aumento dei tempi di percorrenza diminuisca, in alcuni casi, fra Orvieto e Chiusi, pur continuando il treno a percorrere la lenta, la Divisione passeggeri ha risposto molto genericamente che i tempi di percorrenza sono dettati anche da lavori in corso su alcuni tratti della linea). Tutti gli IC manterranno la partenza e l'arrivo a Roma Termini.

Tutte le partenze da Roma Termini verranno anticipate di circa 10 minuti.

Nella tabella che segue i dettagli degli orari:

 

Treno	Roma Termini	Orte	Orvieto	Chiusi
IC 556	6.35		8.07	?
IC 582	08.41 (attuale 8.55)	9.20	9.48	10.11
IC 704	10.44 (attuale 10.55)	11.20 [+1min.]*	11.48 [+5 min.]*	12.11 [+3 min.]*
IC 586	12.44 (attuale 12.55)	13.20 [+1min.]*	13.48 [+5 min.]*	14.11 [+3 min.]*
IC 706	14.44 (attuale 14.55)	15.20 [+1min.]*	15.48 [+5 min.]*	16.11 [+3 min.]*
IC 592	16.44 (attuale 16.55)**	17.20 [+1min.]*	17.48 [+8 min.]*	18.11 [+9 min.]*
IC 594	17.55 (attuale 18.07)	-	18.46 [- 1min.]*	19.10 [+2 min.]*
EN 234	19.10		20.01 [+1min.]*	20.23

 

Treno	Firenze	Chiusi	Orvieto	Roma Termini
IC 579	05.50	07.08 [-2min.] *	07.29 [-1min.] *	08.24
EN 235	06.30	07.30	7.55	09.05
IC 585	10.27	11.43 [+12min.]*	12.07 [+13min.]*	12.36 [+21 min.]*
Siamo in attesa della comunicazione degli altri dati dalla Divisione passeggeri di Trenitalia

* differenza rispetto al tempo di percorrenza attuale

** questo treno diventerà un Napoli-Milano

L'ES 9456 in partenza da Roma Termini alle 20.30 con fermata a Chiusi è confermato. L'assessore Mascio ha chiesto con insistenza che venga data anche la fermata a Orvieto.

Tutti i treni IC che fermano nelle stazioni di Orvieto e Chiusi solo i treni Arno (579/594) e Tevere (1556 la mattina verso Firenze e 1557 la sera verso Roma) vengono considerati da Trenitalia servizio universale e quindi garantiti, fermo restando il finanziamento da parte del governo, anche se per Trenitalia non sono redditizi. Secondo la Divisione passeggeri infatti tutti i treni utilizzati prevalentemente da pendolari e sui quali viaggiano quindi prevalentemente persone con abbonamento non sono redditizi.

Per quanto riguarda le tariffe ci è stato confermato che non sarà più possibile fare l'abbonamento IC, ma saremo invece costretti a fare un abbonamento regionale (per il quale il responsabile di Trenitalia Umbria Fabrizio Imperatrice aveva preannunciato la scorsa settimana aumenti del 20%, ridotti al 5% per chi lo acquista on line) e una carta di ammissione all'IC. Il costo dell'abbonamento regionale + carta di ammissione sarà inoltre probabilmente superiore all'attuale costo dell'abbonamento IC (e cioè oltre all'aumento della tariffa regionale anche il supplemento IC costerà di più), ma non sono stati in grado di dirci quanto.

In base alle normative europee il cambio dell'orario ferroviario avviene una volta all'anno, nel mese di dicembre. Questo orario dovrebbe quindi teoricamente restare in vigore fino al dicembre 2009. Tuttavia la Divisione passeggeri di Trenitalia. ha precisato tuttavia che a giugno sono possibili degli aggiustamenti (che come tutti ricordiamo nel giugno scorso hanno comportato delle soppressioni).