Tagli agli insegnanti di sostegno, monta la protesta

Si allarga la protesta contro i tagli agli insegnanti di sostegno. Dopo la presa di posizione del Comune di Orvieto anche altri municipi del comprensorio Orvietano si uniscono al coro di indignazione. In una lettera all'Ufficio scolastico regionale i sindaci dei Comuni di Fabro, Ficulle, Montegabbione e Parrano definiscono "scandalosa" la decisione assunta e chiedono di riesaminare le richieste presentate dall'istituto comprensivo dell'alto Orvietano per il prossimo anno scolastico. "L'assegnazione di due docenti, su sette richiesti - si legge - rappresenta una sconcertante ed immotivata penalizzazione sia a carico dei portatori di handicap, che vedrebbero leso il loro diritto ad una dignitosa formazione scolastica con ulteriore aggravio della loro delicata situazione, sia a carico degli altri alunni che rischierebbero di veder diminuire l'efficacia dell'azione didattica loro rivolta.Chiediamo, pertanto, con forza, di riesaminare le richieste presentate a suo tempo dall'Istituto e di rivedere una decisione scandalosa ed incompatibile con i principi cardine della solidarietà sociale e del diritto allo studio su cui deve essere fondata la politica di uno Stato efficiente".