Perchè il Consorzio si è sfilato da Ujw?

ORVIETO - Il consorzio del vino non partecipa ad Umbria jazz winter? Per Stefano Olimpieri (An Pdl) la colpa è del Comune. "Visto che l'assessore afferma che quello dello scorso anno tra la manifestazione e il consorzio era stato un felice connubio - dice Olimpieri - quest'anno l'amministrazione avrebbe dovuto fare di tutto per tenerselo stretto e soprattutto evitare questa beffa alla città di Orvieto". A quanto pare, dunque, non accennano a placarsi le polemiche in merito alla mancata partecipazione del consorzio tutela del vino, o di singoli imprenditori del settore, alla prossima edizione Umbria jazz winter (dal 30 dicembre al 4 gennaio sulla Rupe). A maggior ragione nell'anno in cui entra tra i main sponsor della rassegna, insieme ad Aria e Telecom Italia, il consorzio Trento Doc. Un'assenza, insomma, che, come era prevedibile, fa rumore. E per la quale adesso Olimpieri punta il dito non tanto sull'imprenditoria orvietana quanto direttamente sul Comune, accusandolo di non aver fatto abbastanza per ricreare le condizioni ottimali perché il consorzio sposasse anche quest'anno il festival.

"Quali sono i motivi per cui il consorzio si è sfilato?" chiede Olimpieri che adesso sull'argomento ha anche pronta un'interpellanza. "Il Comune dice di aver avuto contatti con Trento Doc dal mese di agosto - insiste il capogruppo del Pdl - pertanto ci sono stati tre mesi per trovare un accordo con il nostro consorzio, accordo che doveva trovarsi ad ogni costo per evitare di arrivare ad questo svilimento della storia e dell'identità locale".

Infine, Olimpieri, nel documento, chiede di sapere quali rapporti intercorrano con la Provincia di Trento già "protagonista anni or sono di un viaggio in Medio Oriente insieme ad una realtà finanziata con soldi pubblici operante all'interno del chiostro di San Giovanni".