Un coordinamento interprovinciale e interregionale per un progetto unitario di sviluppo dell'altopiano dell'Alfina

ORVIETO - Un coordinamento interprovinciale e interregionale per un progetto unitario di sviluppo dell'altopiano dell'Alfina. Se ne farà promotore l'assessore regionale all'Ambiente, Lamberto Bottini. Il membro dell'esecutivo regionale, durante un recente incontro pubblico svoltosi sulla Rupe, ha dichiarato l'intenzione di coinvolgere quanto prima la Regione Lazio e le Province interessate, per risolvere una volta per tutte il nodo delle cave sull'altopiano orvietano. Come noto due anni fa, sulla base di uno studio che parlava di minacce per la falde idriche, è stata bloccata l'apertura di una cava di basalto nella frazione di Benano.

E quest'anno il problema si sta riproponendo, con il possibile ampliamento di una cava nel Comune di Castel Viscardo. La battaglia tra cavatori, ambientalisti e imprenditori che, nella zona, hanno avviato diverse attività agrituristiche è serrata. E adesso la Regione Umbria sembra intenzionata a risolvere il problema alla radice, aprendo un coordinamento, supportato relativi studi, per lo sviluppo complessivo dell'area.