Hot Tune ai cantieri musicali

Più che azzeccata la formula di JazzUp con i cantieri musicali di Vetralla che, dopo il successo di giovedì scorso con i Capolinea Trio, domani, come ogni giovedì fino al 4 dicembre, portano a battesimo un altro Incontro Collaterale, quello con gli Hot Tune.   La serata, con ingresso gratuito, inizierà alle 22 presso il locale viterbese che da ormai due anni propone al proprio pubblico una programmazione musicale di grande spessore e per questo, ormai considerato da molti, importante punto di riferimento per il mondo musicale della Tuscia. Ensemble dalle sonorità calde e avvolgenti, Hot Tune suona in bilico tra Monk e Rabih Abou-Khalil passando dalla scuola di Canterbury, viaggia da est a ovest, si lancia in appassionanti ed energiche improvvisazioni e stravolge i suoni liberandoli dai loro confini abituali. Hot Tune, come nella loro tradizione musicale, proporranno un repertorio musicale originale, elettrico, suadente, tra distorsioni e visioni oniriche. La formazione sarà composta da Alberto Popolla al clarinet e bass clarinet, Andrea Morioni alla guitar, Roberto Raciti al double bass, Claudio Sbrolli al drums ed Eugenio Colombo al sax. Special Guest della serata Marilena Paradisi. Sembra essere iniziata sotto una buona stella, dunque, la collaborazione del JazzUp Festival con i Cantieri Musicali di Vetralla.        Ogni occasione, inoltre, sarà aperta da una rubrica che si occupa di arte contemporanea, dove interverranno artisti, registi e giornalisti del settore, ospiti di questo contenitore. A seguire, la presentazione ed il concerto del gruppo. La mostra fotografica RoseJazz#1, permanente per l'intera durata della rassegna, sarà lo scenario dell'iniziativa. Inoltre tutti i progetti musicali proposti nei sei appuntamenti in programma, oltre che segnalare la creatività di questi giovani e preparati musicisti, potranno sicuramente soddisfare l'interesse degli amanti della buona musica e degli addetti ai lavori.