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E' nato il 'Gruppo dei Giovani della Sinistra Orvietana'

E' formato da ragazzi e ragazze che si rispecchiano nei valori della Sinistra italiana

di 'Gruppo dei Giovani della Sinistra Orvietana'

 Nello scenario politico orvietano ha fatto ingresso, il giorno 26 settembre 2008, il Gruppo dei Giovani della Sinistra Orvietana, formato da ragazzi e ragazze che si rispecchiano nei valori della Sinistra italiana.

   La nascita di questo gruppo ci è sembrata necessaria al fine di portare all'interno del Coordinamento unico per la Sinistra alcuni temi tipici delle generazioni più giovani, che ancora non avevano una precisa rappresentanza all'interno dell'organizzazione.

   Il nome del gruppo può suonare un po' scontato, ma crediamo che ci rappresenti al meglio, perché esemplifica tutto ciò che siamo: giovani che credono nell'idea di una Sinistra unita, che possa diventare nuovamente una forza politica importante.

   Questo gruppo non è formato solo dai giovani che si sono impegnati durante la Festa per l'Unità della Sinistra, noi abbiamo voluto estendere l'adesione a quanti più ragazze e ragazzi possibili abbiano voglia e fantasia per animare una politica nuova a favore di tutti e in particolar modo dei giovani.

   Ovviamente noi speriamo di poter lavorare a stretto contatto con il Coordinamento unico per la Sinistra, ma vorremmo anche prendere decisioni autonome, per sensibilizzazione i giovani con attività da svolgere all'interno delle scuole e non solo, con il desiderio di poter sperimentare una nuova pratica di formazione ed approfondimento rivolta ai nostri coetanei, con metodi e su tematiche specifiche da definire.

   Nei nostri incontri abbiamo individuato tre macro tematiche a noi care:

   Il tema della scuola, a cui la maggior parte dei giovani fanno parte, con particolare riferimento alla proposta di riforma della scuola pubblica elaborata dall'attuale Ministro Gelmini che il gruppo ritiene molto scorretta e che ha portato alla luce come il governo Berlusconi considera la formazione: una voce in bilancio che deve costare il meno possibile, senza interessarsi di ciò che è veramente la scuola, ovvero l'educazione dei futuri adulti, che avranno ognuno un preciso ruolo nella società.

   Il tema del lavoro con particolare riguardo alle tematiche della disoccupazione e della precarietà del mondo giovanile, rivolte sia ai giovani non qualificati, sia a coloro che, sebbene abbiano un elevato titolo d'istruzione, non trovano un'occupazione. Siamo in un periodo in cui le nuove generazioni, spesso, sono più povere dei genitori e questo non è normale: il progresso e lo sviluppo vorrebbero che generazione dopo generazione ci fosse un passo avanti. È assurdo che in una società che dice di basarsi sullo sviluppo, questo non coinvolga la grande maggioranza dei giovani.

   Infine, il problema dell'integrazione delle etnie presenti nei nostri territori, la lotta agli episodi razzisti che si sono verificati nella nostra nazione e a un clima di paura che tende sempre, e comunque, a colpevolizzare coloro che vengono definiti "diversi".

   Il gruppo si propone, inoltre, di impegnarsi in altre varie iniziative quali quelle riguardanti altri temi tipici dell'identità della Sinistra italiana, quelle che guardano specificatamente verso il nostro territorio, nonché quelle che sensibilizzino la memoria e la conoscenza dei principi cardini della nostra Repubblica, nata democratica e antifascista.

Pubblicato il: 23/10/2008

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