Varchi elettronici: oggi in Consiglio comunale, a novembre in 'tribunale'

di Stefania Tomba

ORVIETO - Varchi elettronici: oggi in Consiglio comunale, a novembre in "tribunale". Sembra che prenda questa piega la vicenda legata alle multe delle ztl che approda oggi pomeriggio in Consiglio nello scontento generale, per un'assise che avrebbe dovuto riunirsi in seduta aperta e per il recente atto con cui il Comune ha nominato un avvocato per far fronte ai ricorsi. Nessuna speranza, dunque, per un annullamento di massa delle multe? È quello che temono le associazioni profondamente irritate.

"Avremmo voluto poter essere ascoltati in consiglio o meglio che i cittadini, tramite noi, potessero essere ascoltati", dice Gianni Mencarelli di CittadinanzAttiva, pronto a rimproverare al Comune la mancata convocazione del consiglio aperto, così come era stato richiesto dalle opposizioni, e la totale assenza di risposte alle osservazioni presentate e alle migliorie proposte dalle associazioni dei consumatori. La speranza non muore, anche se ormai sono già fissati di fronte al giudice di pace centinaia di ricorsi tra la metà di novembre e i primi di dicembre. "Auspichiamo un intervento politico per un problema che è diventato di rilevanza sociale: un atto di autotutela per l'annullamento delle multe. Non regge - sostiene Mencarelli - lo sbandierato timore di incorrere in sanzioni da parte della Corte dei Conti".

Ma intanto lo scontento aumenta. Le multe continuano ad arrivare. Molte anche gonfiate: tra spese di prima notifica, temporanea assenza del destinatario, ritiro da parte del delegato si arriva, come niente, da 70 a 82 euro. Non cessa neanche la confusione. Anzi le imprecisioni sulla cartellonistica di accavallano. In piazza Cahen, ad esempio, nella nuova segnaletica, non è stata indicata l'autorizzazione all'accesso per taxi e disabili. Mentre il varco in uscita in piazza Duomo è indicato come varco 3 sulla cartellonistica, quando sulla delibera è segnalato come varco 4. C'è da sperare che la stessa confusione non regni stasera in consiglio. Sempre che si arrivi a discutere il punto: il diciottesimo all'ordine del giorno.