CGIL. Una notte con gli operai della Profer

ORVIETO - Dalle 20 fino a notte fonda, davanti ai cancelli della Profer System per portare solidarietà alle 150 famiglie dei lavoratori dell'azienda di prefabbricati in cemento, senza stipendio dal mese di agosto e ancora senza risposte sul proprio futuro.

E' l'iniziativa promossa dalla Cgil, con l'aiuto del primo cittadino di Baschi Isauro Grasselli, e dagli stessi lavoratori che da una settimana ormai, giorno e notte, presidiano i cancelli dello stabilimento nella zona industriale di Baschi.

"Vogliamo portare un po' di sostegno e di solidarietà ai ragazzi della Profer - spiega Michele Racanella della Cgil di Orvieto - visto che dopo tanti giorni di presidio permanente cominciano ad essere comprensibilmente stanchi".

"Il nostro impegno - spiega Maria Rita Paggio, segretaria della Camera del lavoro di Orvieto - è quello di trovare al più presto insieme alle istituzioni uno sbocco a questa crisi che rischia altrimenti non solo di danneggiare le 150 famiglie dei lavoratori della Profer, confinati in una sorta di limbo senza alcuna certezza sul futuro, ma anche di compromettere tutto l'indotto di questa azienda, intorno al quale ruotano molti altri posti di lavoro".

Intanto, l'atteso tavolo con il prefetto sulla crisi dell'azienda è stato convocato per mercoledì prossimo.