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Complanare, casello, variante: la coperta delle infrastrutture è troppo corta?

Tutta la verità mercoledì prossimo, con la firma del protocollo d'intesa Comune, Provincia e Regione. Intanto il casello si farà: Autostrade stanzia 6 milioni di euro

di Stefania Tomba

 

ORVIETO - Complanare, variante di Sferracavallo e casello: Orvieto al bivio sul tema delle infrastrutture. L'intenzione di Comune, Provincia e Regione sul potenziamento infrastrutturale dell'Orvietano sembra quella di realizzare più possibile (tutto quanto è previsto nel prg), ma la coperta potrebbe rivelarsi troppo corta. Tutta la verità, dopo anni di parole dette e mezze verità, potrebbe arrivare mercoledì prossimo, data alla quale è stato aggiornato l'incontro che c'è stato ieri, a Terni, fra le tre istituzioni, sul piano d'investimenti viario 2009 - 2011.

 

 La prima novità arriva sul casello Orvieto nord. La società Autostrade avrebbe deliberato, lo scorso 30 settembre, 6 milioni d'investimento per realizzare lo svincolo. Il casello, insomma, si farà. E la viabilità di raccordo? Qui dovrebbero trovare un'intesa Comune, Provincia e Regione per individuare complessivamente circa 3 milioni di euro, impegno di spesa previsto per le infrastrutture secondarie di raccordo alla viabilità ordinaria.

 

I soldi per il primo stralcio della complanare (il secondo non è ancora neanche in discussione), con il finanziamento regionale di 12 milioni di euro, ci sono. Euro più, euro meno.

 

In ballo però c'è anche la variante di Sferracavallo: altri tre milioni di euro. Insomma, considerando che la Regione in aggiunta ai 12 milioni di euro della complanare sembra non metterà più di altri 2 milioni di euro e che la spesa complessiva per casello e variante arriva a 6 milioni, Provincia e Comune sembra dovranno trovare nel bilancio circa 4 milioni. Col rischio, in alternativa, di dover rinunciare all'uno o all'altra. O quanto meno di dover stabilire delle priorità. Si saprà mercoledì prossimo, quando gli impegni di spesa degli enti dovranno essere messi nero su bianco.

 

Intanto, è stato scandito un ipotetico cronoprogramma che vedrebbe partire il cantiere della complanare il prossimo anno o al massimo per la primavera del 2010 e la realizzazione dei progetti esecutivi di casello e variante entro il 2009. 

Pubblicato il: 18/10/2008

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