Crisi industriale. Per l'onorevole Giulietti necessarie misure concrete
di Beppe Giulietti
La crisi industriale alla Merloni, alla Sirio Ecologica e alla Profer System; centinaia di posti di lavoro a rischio. Necessaria una forte azione Istituzionale e di mobilitazione.
La crisi industriale ed occupazionale morde forte l'Umbria. Centinaia di posti a rischio alla Merloni, alla Sirio Ecologica di Gubbio e alla Profer System di Baschi.
Vicende diverse che fanno capire però quale sia lo stato dell'economia reale del nostro Paese. Urgono provvedimenti seri per il lavoro e le imprese, non bastano annunci e proclami, serve una politica economica ed industriale che ridia fiato ai consumi ed alla produzione in particolare alle piccole e medie imprese.
Non possiamo permetterci di veder cancellate significative attività produttive e posti di lavoro che per l'Umbria sono fondamentali. Per questo serve una forte attenzione del Governo e anche una mobilitazione di tutte le Istituzioni e le forze sociali.
Gli effetti reali della crisi si toccano con mano, non serve minimizzare, non serve dire che il nostro Paese non subirà gli effetti di una crisi che è globale. Bisogna essere seri, fare i conti con una crisi che non può che aggravarsi e pesare sulle spalle dei ceti più deboli.
Serve uno scatto, una attenzione nei confronti dei lavoratori dipendenti, delle famiglie monoreddito e dei tanti precari che con i pensionati sono i più esposti e colpiti da questa situazione.
Ora il Governo deve assumere misure concrete verso queste fasce, non sono certo prioritari i provvedimenti salva manager e per i grandi banchieri.
La sinistra ed il centro sinistra devono insieme a Sindacati ed Istituzioni mobilitarsi, ai lavoratori colpiti da questa situazione solidarietà e disponibilità ad intraprendere tutte le iniziative necessarie in sede parlamentare.
Pubblicato il: 16/10/2008