Furto da 'Coscetta'. Tentati altri due colpi

ORVIETO - Trenta telefoni cellulari e diverse macchine fotografiche. Ammonta ad un valore di oltrequattromila euro la merce trafugata, martedì notte, dal negozio "Coscetta" di Orvieto scalo. Nella stessa notte, altri due colpi sono stati tentati nelle vicinanze: presso la ditta d'installazione e manutenzione di impianti elettrici "Turreni", in via Angelo Costanzi e presso il negozio di abbigliamento "Pagliai", in via monte Cimino. In questi ultimi due casi, i ladri hanno provato ad entrare calandosi dal tetto dei capannoni, tecnica da "ladri acrobati" ormai diffusissima e sperimentata varie volte anche nelle zone artigianali della Rupe.

Quanto al furto presso gli impianti elettrici Coscetta, i ladri sono entrati forzando la porta d'ingresso in metallo, dopo aver smontato i fermi della saracinesca. I ladri hanno agito indisturbati. Il titolare dell'esercizio si è accorto dell'accaduto soltanto ieri mattina, alla riapertura del negozio quando ha chiamato il 113. Notte tranquilla, invece, al Tamburino. La frazione alle porte di Orvieto da circa una settimana è letteralmente presidiata dalle forze dell'ordine, dopo il ripetersi di colpi su colpi e le minacce degli abitanti di difendersi da soli con le ronde notturne.