Cerulli denuncia Il Giornale

Il testo della denuncia presenata dall'avvocato Cerulli.

Procura della Repubblica presso il Tribunale di Orvieto

Esposto-denuncia

Il sottoscritto Fausto Cerulli, nato a Cantalice (RI), il 20.9.1940, res, te in Roma, via Faleria 20 e dom.to in Porano, espone:

il giorno 25 giugno sul quotidiano "Il Giornale", a pag. 6, appariva un articolo a firma del giornalista Gian Marco Chiocci, dal titolo "Carc, quando il pm Salvi indagò su se stesso" e recante un occhiello con le seguenti frasi "Gli atti del fascicolo di Perugia sull'intercettazione del patto scellerato tra un legale dei terroristi e il magistrato romano".
La lettura dell'articolo consentiva al sottoscritto di appurare come equalmente i verbali in questione contenessero le dichiarazioni rese dal sottoscritto e dal pm romano dr. Salvi nell'ambito di un procedimento tuttora in fase di indagini preliminari. Il sottoscritto, mentre si riserva di agire penalmente nei confronti del giornalista e del direttore responsabile del quotidiano in questione, non può non far rilevare la estrema gravità della violazione del segreto istruttorio e della divulgazione del contenuto dei verbali. La difesa del sottoscritto non ha potuto e non può prendere visione di atti coperti giustamente dal segreto istruttorio, ma gli atti stessi vengono gentilmente offerti in consultazione al primo giornalista di passaggio. La gravità dell'episodio è accentuata dal fatto che il pm Dr.Salvi è attualmente membro del Csm, e che il sottoscritto avvocato viene, sulla base di detti verbali qualificato come legale dei terroristi, mentre gli indagati assistiti dal sottoscritto hanno visto l'archiviazione della loro posizione per assoluta mancanza di elementi di reato.
Ciò detto, ad colorandum, resta la gravità del fatto sopra riportato, nel quale si configura la violazione del segreto di ufficio sotto forma di messa a disposizione di terzi idi materiale coperto da segreto istruttorio.
Tanto esposto, il sottoscritto, come sopra qualificato sporge

DENUNCIA

Contro ignoti per violazione del segreto d'ufficio o per qualsiasi altra ipotesi di reato che sia da ravvisarsi nella fattispecie sopra esposta, nonché contro il sig. Gian Marco Chiocci per concorso nella fattispecie criminosa sotto il profilo della divulgazione a mezzo stampa, su un quotidiano ad amplissima tiratura, degli atti giudiziari coperto da segreto istruttorio.
Il sottoscritto, nel chiedere la individuazione degli autori della violazione del segreto d'ufficio e la loro punizione ai sensi di legge, nonché la punizione per concorso nel reato stesso del giornalista Gian Marco Chiocci, dichiara di voler essere informato di una eventuale richiesta di archiviazione al fine di proporre adeguata opposizione al GIP competente. Chiede che copia delle presente denuncia venga trasmessa al Ministero della Giustizia per quanto di competenza dello stesso.

Porano, 27.6.2003
Avv. Fausto Cerulli