Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Settore agricolo. Per l'onorevole Trappolino un grave colpo dalla Finanziaria 2009

"L'83% dei tagli complessivi - dice Trappolino - riguardano gli investimenti in un settore che per competere avrebbe invece bisogno di innovazione, crescita dimensionale e sostegno alle imprese colpite da calamità e da crisi di mercato"

Anche il settore agricolo non è stato risparmiato dalle forti riduzioni di spesa operate sia con il decreto 112/2008 sia con il taglio delle somme accantonate nella Finanziaria 2007. Infatti, al ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali vengono assegnati nel 2009 risorse pari a 1.333,9 mln di euro, con una diminuzione degli stanziamenti di competenza di 459 mln, registrando quindi un taglio secco del 25,6%.

 

"Se poi andiamo ad analizzare più da vicino la spesa -  precisa Carlo Emanuele Trappolino, deputato PD umbro e membro della Commissione Agricoltura della Camera - i tagli operati dal governo assumono una dimensione ancor più preoccupante. Mentre la spesa corrente viene ridotta del 10,3% quella in conto capitale subisce una contrazione del 39,67% (da 940,1 mln di euro dell'anno corrente a 568,2 mln per quello a venire)".

 

"L'83% dei tagli complessivi - dice Trappolino - riguardano gli investimenti in un settore che per competere avrebbe invece bisogno di innovazione, crescita dimensionale e sostegno alle imprese colpite da calamità e da crisi di mercato. La previsione di spesa dei quattro programmi per lo sviluppo e sostenibilità del settore agricolo, agroalimentare, agroindustriale e dei mezzi tecnici di produzione subisce un taglio di 423 mln di euro (rispetto all'assestato 2008), di cui 354 mln si riferiscono alla spesa in conto capitale (investimenti fissi, acquisti di terreni, contributi agli investimenti delle imprese e delle famiglie)".

 

"Una politica fatta solo di tagli nei settori strategici - conclude il parlamentare umbro - non garantisce la tenuta di uno sviluppo che invece va assicurato alle imprese e lavoratori del nostro sistema agroalimentare. In Commissione Agricoltura della Camera siamo quindi impegnati a sostenere alcuni importanti emendamenti che riguardano in particolare: (1) la conferma delle agevolazioni in materia previdenziale per il settore agricolo nelle aree sottoutilizzate del Paese; (2) il rifinanziamento del Fondo di Solidarietà Nazionale per dare piena attuazione ai meccanismi di gestione del rischio in agricoltura e potenziare il ruolo delle polizze assicurative; (3) l'incremento delle risorse a sostegno del ricambio generazionale e lo sviluppo delle imprese giovanili e femminili, i processi di internazionalizzazione, le politiche di filiera e l'associazionismo".

Pubblicato il: 13/10/2008

Torna alle notizie...