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Gli 'infioratori bolsenesi a Lourdes compiono un'opera straordinaria

 In occasione del pellegrinaggio nazionale dell'U.N.I.T.A.L.S.I. che si è svolto dal 29 settembre al 5 ottobre

di Roberto Basili - assessore Turismo Comune di Bolsena

 In occasione del Pellegrinaggio Nazionale dell'U.N.I.T.A.L.S.I. che si è svolto LOURDES dal 29 settembre al 5 ottobre un'infiorata di circa 300 mq è stata realizzata dal Gruppo Infioratori Bolsenesi nella piazza della Basilica del Rosario per ricordare i 150 anni(1858-2008) delle apparizioni della Vergine a Bernardette. La realizzazione di questo imponente progetto è stata affidata all'Associazione Nazionale Città dell'Infiorata - costituita proprio a Bolsena e vanta ben 30 città iscritte da tutta Italia - che attraverso l'ANCI ,la Regione Lazio e la Regione Umbria ha finanziato l'acquisto e il trasporto di 80.000 garofani , 2.000 rose e una imponente quantità di tante tipologie di fiori sia freschi sia secchi.
 Il Comune di Bolsena, socio fondatore dell'Associazione, attraverso il proprio rappresentante, ha contribuito fattivamente alla progettazione e all'organizzazione logisitca di tutti i gruppi (in totale 127 persone) delle nove città che hanno partecipato,  Il gruppo infioratori bolsenesi , sotto la direzione della signora Maria Luigia Cerica - nota maestra infioratrice dei bozzetti realizzati nella Chiesa di S. Francesco - ha creato una "spettacolare " riproduzione della vetrata dellle apparizioni ( il segno dell'acqua).

Un lavoro difficile -affermano i realizzatori - per la maestosità e l'importanza del luogo, che è stato realizzato con un coraggioso tour de force ininterrotto dal  primo pomeriggio fino al mattino del giorno seguente per dare il massimo della precisione e della perfezione artistica.

Gli infiorati bolsenensi dopo aver affrontato un pesante viaggio in autobus per 1700 km, si sono distinti per la particolare tecnica della disposizione dei petali, per il  grande attaccamento alla propria tradizione e hanno  "tenacemente" lasciato il disegno solo dopo aver con cura "posato" a terra l'ultimo petalo.

Non è certo mancata la gratitudine - afferma Roberto Basili - da parte dell'UNITALSI, della direzione del Santuario ma soprattutto dei pellegrini ( circa 20.000) italiani : una presenza inesauribile di persone che ci ha seguito "petalo per petalo".
 Un grande evento che premia e onora chi lavora per le infiorate dedicando il tempo del proprio lavoro, del prorpio studio e delle proprie ferie.

Pubblicato il: 08/10/2008

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