Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Orvieto, parte la raccolta differenziata

A dicembre nell'ipotesi più ottimistica, più realisticamente, ad anno nuovo. Sarà un'autentica rivoluzione nelle abitudini degli orvietani

ORVIETO - Senza la raccolta differenziata si accorcia la vita della discarica. Non solo il senso civico e le salate penali all'orizzonte (nel caso di fallire il raggiungimento della percentuale minima fissata a livello regionale): ad Orvieto tra le ragioni che impongono di partire con il progetto di raccolta differenziata c'è anche l'obiettivo di allungare la vita de Le Crete. La novità, per il via ufficiale al progetto per il quale la Rupe è il fanalino di coda dell'Umbria, sta adesso in una data, quella "della prossima settimana", per l'apertura del bando europeo per la gestione del servizio di raccolta, assicura l'assessore all'Ambiente, Nazzareno Desideri. Ammesso che la scadenza venga rispettata,a questo punto, la raccolta differenziata sembra, comunque, destinata a partire a dicembre nell'ipotesi più ottimistica, più realisticamente, ad anno nuovo. Con tutti gli ostacoli e la tempistica del caso, per una corretta informazione e sensibilizzazione della cittadinanza per quella che si preannuncia un'autentica rivoluzione nelle abitudini degli orvietani. Quanto alla vita che resta alla discarica, allo stato attuale, i numeri sono stati forniti dall'assessore Desideri stesso durante l'ultimo consiglio comunale.

La vita residua de "Le Crete" oggi è stimata in 980mila metri cubi: ovvero 15-18 anni, in relazione ai risultati che si otterranno, appunto, dalla raccolta differenziata. L'assessore ha riferito i dati, in relazione ad un'interrogazione in merito da parte dell'opposizione che riguardava anche e soprattutto la quantità di rifiuti in più che sono giunti ad Orvieto, dopo il sequestro degli impianti ternani.

"I maggiori quantitativi di rifiuti provenienti dall'Asm di Terni riversati nell'impianto de Le Crete dal primo gennaio al 30 settembre 2008 sono 11mila tonnellate - ha puntualizzato l'assessore - e, allo stato attuale, non comportano un aumento sulla previsione iniziale del conferimento dei rifiuti in discarica, essendoci una riduzione dei rifiuti speciali proveniente da fuori Ato". Questo sarebbe anche il motivo per il quale di tale attività straordinaria non si trova traccia nel bilancio preventivo, dove anzi sono previsti 100mila euro di introiti in meno dai rifiuti (da 1,3 a 1,2 milioni).

Sempre in tema di rifiuti, infine, qualche novità arriva in merito alla deprechevole abitudine di abbandonare i rifiuti ingombranti accanto ai cassonetti. Alla fine il Comune ha fatto partire gli annunciati controlli e sono già otto le persone multate e denunciate. I controlli proseguiranno con costanza per debellare un fenomeno che denota grossa inciviltà soprattutto considerando l'esistenza di un servizio gratuito di raccolta a domicilio.

La nuova isola ecologica di Bardano, nel frattempo, dopo mille ritardi, dovrebbe essere in attività per la fine del mese.

Pubblicato il: 08/10/2008

Torna alle notizie...