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Senza esito le ricerche di ieri per la scomparsa di Davide Barbieri

una task force composta da carabinieri, corpo forestale dello Stato, protezione civile, unità cinofile e soccorso alpino e speleologico ha battuto palmo a palmo, anche con l'ausilio di un elicottero, cinquanta ettari di boschi

foto di copertina

ORVIETO - Senza esito le ricerche di ieri per la scomparsa di Davide Barbieri, il ragazzo romano di 27 anni, che, lo scorso 27 luglio, ha lasciato la comunità Lahuen di Morrano, senza farvi ritorno e senza più dare notizie di sé.

Su mandato della procura della Repubblica di Orvieto, ieri mattina, una task force composta da carabinieri, corpo forestale dello Stato, protezione civile, unità cinofile e soccorso alpino e speleologico ha battuto palmo a palmo, anche con l'ausilio di un elicottero, cinquanta ettari di boschi e canaloni impervi attorno al paese di Morrano, l'ultimo posto, non lontano dalla comunità, dove il ragazzo è stato visto prima di sparire nel nulla.

Le ricerche - coordinate dal tenente Marco Solomone per l'attività giudiziaria, dal responsabile del soccorso alpino regionale, Giuseppe Grifoni per gli aspetti tecnico - operativi e dal responsabile del gruppo comunale della protezione civile dell'Orvietano Giuliano Santelli per la logistica - hanno coinvolto in tutto 35 unità operative. L'attività è iniziata intorno alle 10 del mattino, per concludersi intorno alle 15. "Le condizioni meteo non hanno consentito di perlustrare ulteriori zone - afferma il responsabile regionale del soccorso alpino, Giuseppe Grifoni - tuttavia gli esiti della battuta sono sufficienti per dire che non c'era altro da accertare". Si accendono dunque le speranze che il giovane possa essere ancora in vita, da qualche parte.

 

Pubblicato il: 05/10/2008

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