Che cosa è Area e qual è il programma del convegno orvietano

L'Associazione Culturale di AREA nasce nel 1996, per volontà degli attuali segretario generale Gianni Alemanno e presidente nazionale Francesco Storace, e dall'impegno politico, sociale e culturale dell'ambiente umano che si è raccolto intorno all'iniziativa editoriale della rivista AREA, mensile ormai giunto, dopo 6 anni di vita, al suo numero 62 (ottobre 2001).
Come possiamo leggere nel preambolo dello STATUTO dell'Associazione, motivo ispiratore di questo ambiente umano - più esattamente diremmo "comunità" - è la volontà di tradurre la cultura popolare, comunitaria, tradizionale e nazionale, in studi, elaborazioni e manifestazioni.
Ciò al fine di approfondire, attualizzare e comunicare al più vasto pubblico i principi ispiratori di questa cultura - radicata nella storia del nostro popolo - e di individuare, per tramite di quei principi medesimi, le soluzioni ai problemi civili, sociali e politici della nostra Nazione, nel più vasto contesto europeo e mediterraneo.
L'Associazione si propone di sviluppare la sua presenza secondo un progetto organico esteso a tutto il territorio nazionale, consentendo la diffusione dei suoi modelli operativi in ogni ambito locale, attraverso le strutture definite dallo Statuto e in particolare i Circoli con i loro Coordinamenti Provinciali e Regionali.
L'Associazione è una comunità di persone che, con l'esempio e la concreta progettualità, aspira a socializzare i valori comunitari in tutti gli strati popolari, in contrapposizione alla disgregazione individualistica indotta dal modello di sviluppo oggi dominante.

Le finalità specifiche dell'Associazione sono:
1. la valorizzazione e la diffusione presso il più vasto pubblico della cultura popolare, comunitaria, tradizionale e nazionale, dei valori della civiltà italiana, mediterranea ed europea e delle forme espressive delle diverse identità comunitarie;
2. la concretizzazione dei valori della solidarietà e della partecipazione, tramite interventi ed iniziative rivolte alla soluzione dei problemi sociali di tutti gli strati popolari, con particolare riferimento a quelli più colpiti dalla ingiustizia e dagli squilibri del modello di sviluppo oggi dominante;
3. la difesa e la valorizzazione del territorio in tutti i suoi aspetti - ecologico, urbanistico, artistico e sociale - e in tutte le sue potenzialità - turistiche, sportive, produttive, di gestione del tempo libero - contro ogni forma di sfruttamento e di degrado.

Ad Orvieto, dal 18 al 20 luglio si tiene il Quarto convegno dell'associazione dal titolo Patrioti d'Italia, Patrioti d'Europa. Il programma, che si svolgerà all'interno del Palazzo dei Congressi sarà il seguente:

SABATO 19
Ore 10.00 - I sessione - Il Sistema Italia nella sfida globale: tra qualità dello sviluppo, coesione sociale e dinamiche internazionali
Ore 16.00 - II sessione - Dare forma alla destra diffusa: AN tra identità al governo e consenso popolare
Ore 21.30 - Concerto della Compagnia dell'Anello in Piazza della Repubblica

DOMENICA 20
Ore 10.00 - Dibattito
Ore 12.00 - Conclusioni
On. Gianni Alemanno, Ministro per le Politiche Agricole e Forestali e On. Francesco Storace, Presidente Regione Lazio