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Al via l'ampliamento della zona industriale di Bardano

Dopo i mesi di trattativa serviti a sbloccare gli espropri, sotto la minaccia del ricorso al tar, la pratica arriva in Consiglio comunale. Intanto, si rinfocola la polemica sul secondo casello

ORVIETO - Al via l'ampliamento della zona industriale di Bardano: otto nuovi ettari di insediamenti produttivi, come primo stralcio dell'ampliamento e riqualificazione cui è destinata l'intera area ai piedi della Rupe. Dopo i mesi di trattativa serviti a sbloccare gli espropri, sotto la minaccia del ricorso al tar, la pratica arriva in consiglio, iscritta all'ordine del giorno della prossima seduta che si riunirà lunedì. Intanto, si rinfocola la polemica sul secondo casello a servizio dell'area industriale, dopo le dichiarazioni dell'assessore regionale ai trasporti, Giuseppe Mascio sul fatto che la Regione non sarebbe stata ancora interessata per un eventuale finanziamento della viabilità di raccordo dell'infrastruttura. Dopo le alzate di scudi di esponenti della minoranza e della stessa Provincia, è l'Ars ad intervenire denunciando una situazione al limite dello scandalo "per il fatto che Comune, Provincia e Regione non si parlino su temi così importanti".

 

Tra gli argomenti che saranno oggetto del prossimo Consiglio comunale, anche la variante al piano regolatore per la variazioni di destinazione d'uso dell'ex Inapli di via Postierla, attualmente sede del distretto sanitario ma destinato ad essere trasformato in abitazioni, nell'ambito del più vasto progetto di riqualificazione del centro storico. Il distretto sarà trasferito nel cosiddetto palazzo della Salute all'interno della ex caserma Piave.

Pubblicato il: 01/10/2008

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