Furti di rame, arrestati in flagranza quattro rumeni

ORVIETO - Furti di rame, arrestati in flagranza quattro rumeni (tra cui una donna) con 12 quintali del prezioso "oro rosso", rubato alla ditta Trentavizi, di Bardano. L'operazione, portata a termine in stretta collaborazione tra stradale e commissariato, è scattata domenica notte, su segnalazione di un operaio che, mentre andava a lavorare presso la zona industriale alle porte della Rupe, ha notato i movimenti sospetti di un furgone e di una Bmw berlina, attorno alla ditta orvietana che si occupa di lavorazione e commercio di rottami. La polizia è intervenuta, riuscendo a bloccare il furgone, nelle immediate vicinanze di Bardano e la vettura, all'altezza della rotonda di Orvieto scalo, dopo un breve inseguimento.

Sul furgone è stato rinvenuto per intero il materiale trafugato: circa 12 quintali di rame, sotto forma di cavi, per un valore complessivo stimato attorno agli 8-9mila euro.  I rumeni sono finiti in manette per furto aggravato in concorso. Gli uomini sono stato tradotti in via Roma, mentre la donna - una giovane di 20 anni - è stata trasferita nel carcere femminile di Perugia. Secondo le testimonianze raccolte, la Bmw era stata già notata in zona nei giorni scorsi, in occasione, forse, di un sopralluogo in vista del furto.

(nelle foto: in alto la traduzione in carcere degli arrestati; sopra la conferenza stampa tenuta congiuntamente dal dirigente del commissariato Federico Sciaudone e dal comandante della stradale, Stefano Spagnoli)