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Varchi elettronici, gli affari sulla Rupe calano del 30%

Lo denuncia Confcommercio che lancia un appello all'Amministrazione perché intraprenda scelte riparatorie coraggiose

foto di copertina

ORVIETO - Varchi elettronici, gli affari sulla Rupe calando del 30%. Lo denuncia Confcommercio che lancia un appello all'amministrazione, perché intraprenda scelte riparatorie coraggiose. Nel segnalare una situazione di profonda crisi tra i propri associati, il presidente di Confcommercio, Giuseppe Santi, avanza proposte per non colare a picco. 

"Più volte - afferma Santi - abbiamo chiesto di creare fasce orarie per il varco di piazza del Popolo (attualmente chiuso h24, ndr), ma sarebbe opportuno anche istituire tariffe orarie più frazionate per i parcheggi a pagamento. Chiunque voglia fermarsi qualche minuto o una mezz'ora per fare acquisti, rinuncia - osserva Santi - se la sosta minima è di un'ora, come accade nella maggioranza dei parcheggi del centro".

Sono alcune delle osservazioni che arrivano dall'associazione dei commercianti, convinta che i varchi stiano "aggravando la già precaria economia della città". Intanto, è fissato per oggi l'atteso incontro tra  associazioni dei consumatori, Comune e Municipale per il possibile annullamento delle migliaia di multe elevate nei primi mesi di attivazione delle telecamere e sempre stasera andrà in onda la puntata di Ballarò, registrata sabato scorso sulla Rupe, proprio attorno al caso delle multe delle ztl.

Pubblicato il: 30/09/2008

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