Affitto dell'ex ospedale, la corte dei Conti archivia l'ex sindaco, Stefano Cimicchi e l'attuale, Stefano Mocio

ORVIETO - Affitto dell'ex ospedale, la corte dei Conti archivia l'ex sindaco, Stefano Cimicchi e l'attuale, Stefano Mocio.  Nulla trapela, al momento, sulla posizione del terzo indagato nella vicenda, l'ex segretario comunale, Ezio Lopez che confida nella stessa sorte. Il fascicolo della magistratura contabile fa riferimento agli affitti mai versati dal Comune (almeno fino a qualche tempo fa) per gli immobili dell'ex ospedale di piazza Duomo.  Sette anni di locazioni, per i quali veniva ipotizzato un danno erariale alle casse della Asl.  Il contenzioso tra Asl e Comune è andato avanti per anni, in primis per l'assenza di un contratto di locazione che stabilisse effettivamente un canone (c'era stata una semplice presa in carico da parte del Comune) e poi per le stime prodotte dalla Asl che vennero prontamente respinte dal Comune. Insomma, per lungo tempo l'amministrazione si è rifiutata di pagare i canoni che la Asl esigeva, perché giudicati troppo esosi.  

L'accordo venne raggiunto solo nel dicembre 2005,  quando la contabilizzazione del canone (comprensiva anche dei lavori che il Comune nel frattempo aveva fatto nella struttura) venne demandata, a carico di Asl e Comune, all'Agenzia del territorio.

È così che si è arrivati ai circa 2 milioni di euro (300mila euro di affitto all'anno) che il Comune ha recentemente versato nelle casse della Asl. Nel frattempo su tutta la vicenda ha finito per appuntarsi l'attenzione della magistratura contabile, con un'indagine che il sostituto procuratore presso la Corte dei conti, Fernanda Fraioli ha delegato alla guardia di finanza di Terni.  A febbraio i primi risvolti, con la notifica degli inviti a dedurre nei confronti di sindaco, ex sindaco ed ex segretario comunale. Adesso sull'intera vicenda arrivano le prime schiarite.