Scuola. Sabato parlamentari e amministratori PD protestano davanti alle scuole

Torneranno a scuola per dire "no" alla riforma voluta dai ministri Gelmini e Tremonti. Stiamo parlando di tre parlamentari del Partito Democratico - Rosy Bindi, Giorgio Tonini (responsabile formazione del PD) e Carlo Emanuele Trappolino - che sabato 27 settembre dalle 12.00 alle 14.00, manifesteranno davanti agli istituti di Orvieto. All'iniziativa parteciperanno anche assessori, consiglieri comunali e iscritti. Si tratta di una delle fasi di mobilitazione politica che il PD ha voluto intraprendere in vista del grande appuntamento del 25 ottobre.

"I tagli al settore scolastico-sostiene il PD- rappresentano una minaccia per il futuro del Paese poiché lì si decide la collocazione dell'Italia sullo scenario del Mondo. In tre anni spariscono 7 miliardi e 800 milioni di euro, si cancellano 130mila posti di lavoro, si riducono i tempi per il sostegno e intere comunità vedranno il proprio presidio educativo e formativo sparire sotto la scure di uno sconsiderato disegno politico".

"Quello che appare ancor più preoccupante - sostiene Carlo Emanuele Trappolino - è l'idea, che il Centrodestra vuol far passare,  secondo cui la scuola sarebbe una voce di spesa come un'altra. Noi pensiamo, invece, che sia il primo grande luogo che fa della giustizia sociale e delle pari opportunità il proprio obiettivo prioritario".