Riprende processo per usura

ORVIETO - Riprende stamani, presso l'aula Vincenzo Padova del tribunale di Orvieto, il processo per usura a carico del trentottenne campano arrestato nel luglio 2005 per i soldi prestati a strozzi all'ex fornaio di piazza Ippolito Scalza.  L'uomo - già censurato e all'epoca dei fatti buttafuori e animatore nei locali notturni dell'Orvietano - è stato rinviato a giudizio dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Orvieto lo scorso 26 febbraio.  Per lui vige tuttora l'obbligo di non dimora nella Regione Umbria.  Nel processo sono già state ascoltate le fiamme gialle che condussero le indagini e la presunta vittima dell'usura. 

L'imputato deve rispondere di un singolo episodio: 12 - 13mila euro che, tra il marzo e il luglio del 2005, avrebbe prestato al fornaio, suo corregionale, chiedendone indietro 16.