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'Evade' dal carcere per andare a trovare il padre gravemente malato

A rendersi protagonista, ieri mattina al carcere di Orvieto, della più classica delle fughe - quella con le lenzuola annodate - è stato un salernitano di 27 anni Carcere. A breve chiusura per lavori di ristrutturazione. Secco 'no' dei sindacati

foto di copertina

di Stefania Tomba

ORVIETO - "Evade" dal carcere per andare a trovare il padre gravemente malato.  A rendersi protagonista, ieri mattina al carcere di Orvieto, della più classica delle fughe - quella con le lenzuola annodate - è stato un salernitano di 27 anni.  

Gennaro Caracciolo, una condanna fino al 2010 per reati contro il patrimonio, da alcuni mesi è in regime di semilibertà, una condizione che gli consente anche di lavorare, a Chiusi nell'azienda della madre. Da alcuni giorni, però, la direzione del carcere, gli aveva sospeso le uscite, per la mancata osservanza di alcune prescrizioni. Ed è così che, ieri mattina, Caracciolo non ha tenuto a freno la sua voglia di libertà, forse anche quella di rivedere il padre ricoverato a Perugia in gravi condizioni.

Ed allora, la sensazione di chi intorno alle 12,45 si è ritrovato a passare per via Roma è stata proprio quella di assistere alla scena di un film, con le lenzuola penzoloni sul marciapiede lungo il muro esterno che cinge il cortile dell'istituto. "È il cortile dei semiliberi - tiene a precisare il direttore, Giuseppe Donato, ancora nella struttura per effetto della sospensiva del tar -, lì non c'è sorveglianza. Non trattandosi di un detenuto, tecnicamente - aggiunge Donato - si potrà parlare d'evasione solo dopo la mezzanotte", puntualizzava ancora, intorno alle 14, il direttore, convinto che il "suo ospite" sarebbe tornato. Ed effettivamente così è stato. La polizia penitenziaria, due ore dopo e dopo una raffica di posti di blocco in tutto l'Orvietano che hanno visto in campo decine e decine di uomini delle forze dell'ordine, ha rintracciato il giovane ad Orvieto scalo. Riportato in carcere, il ventottenne rischia adesso di perdere la semilibertà.

(nella foto in alto, il muro da cui si è calato Caracciolo; in basso le ricerche delle forze dell'ordine)

Pubblicato il: 14/09/2008

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