Attenti al pesce Siluro

Il Consiglio provinciale di Terni ha approvato il nuovo Piano per la programmazione e la gestione ittica per l'anno 2003 con il quale si prevede lo stanziamento di un totale di 365.000 euro. Particolare attenzione è riservata dal Piano ai laghi di Piediluco e di Corbara ed all'aspetto degli interventi relativi al ripopolamento. Sarà privilegiata la riproduzione delle specie autoctone e coinvolte nella gestione dei laghi e dei corsi d'acqua direttamente le associazioni di pesca sportiva e professionale. Per quanto riguarda la salvaguardia del lago di Corbara verrà attivato un serrato monitoraggio delle specie per individuare quelle dannose, come il pesce Siluro( è stato catturato a Corbara un esemplare di 80 chili). Anche Valentino Maggi, pescatore storico di Orvieto, si preoccupa per la presenza del pesce Siluro, una "sciagura" per il lago, ed è d'accordo sul progetto di un attento e continuo monitoraggio. "Corbara è un lago che ha avuto e potrà avere un'economia soltanto legata alla pesca, ma non sono sufficienti le risorse investite per curare adeguatamente le opere di ripopolamento. In questo momento, comunque, la condizione della fauna è buona ed abbiamo potuto notare la presenza di molta minutaglia, che testimonia lo stato positivo delle acque. Ci sono carpette, pesce autoctono tradizionale, ed il Carassio ha ritrovato il giusto equilibrio, dopo le morie per sovrappopolamento degli scorsi anni"- sostiene Maggi.

"A novembre-afferma l'assessore alla Pesca Gianni Pelini- si procederà a fare il punto della situazione sull'attuazione del Piano, aiutando così anche la fase dell'individuazione delle linee d'indirizzo per il prossimo esercizio 2004".