Parrano. L'opposizione insorge contro la campagna pubblicitaria per il centro termale 'fantasma'

PARRANO - L'opposizione insorge contro la campagna pubblicitaria per il centro termale: "si parla di cose che non esistono se non nella testa del sindaco". Nel bel mezzo delle polemiche per i ritardi dei lavori del centro termale spunta un amplissimo e dettagliato depliant nel quale, si descrivono come funzionanti servizi e strutture che non esistono o che, se esistono, funzionanti non sono affatto. I lavori per la sistemazione del centro termale "Le tane del Diavolo" (costati fino ad oggi 710mila euro), sono letteralmente fermi al palo. Se possono praticamente definirsi ultimate le due piscine pubbliche (anche se non funzionanti) , non c'è traccia degli ulteriori interventi che dovrebbero dare funzionalità all'intera struttura, da anni sognata dal sindaco di Parrano, Gino Mechelli. "Nel volantino si dice che nelle piscine è possibile bagnarsi - denuncia l'opposizione - ma in realtà il comune ha messo un cartello di divieto balneazione, di fronte a delle vasche vuote e mai aperte al pubblico. Si descrive Parrano come un 'borgo del benessere', centro turistico climatico e termale, quando invece non esiste alcuna struttura  turistica all'interno del paese". Incredibilmente la brochure annovera inoltre un solarium attrezzato, un bar e servizi vari per i turisti di cui ad oggi non v'è traccia all'interno del complesso, come testimoniano anche i video di protesta girati da cittadini indignati e pubblicati sul Youtube.