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L'Orvietana dilaga a Viterbo

Tealdi (doppietta), Cioci e Martinez affossano una Viterbese troppo brutta per essere vera. A Viterbo si sono visti un Tealdi strepitoso, un gol strappa applausi di Cioci e una squadra che in inferiorità numerica ha chiuso in goleada

foto di copertina

di Marco Gobbino

VITERBESE - ORVIETANA 0-4
VITERBESE (4-4-2): Fimiani; Regolini, Pollini, Merli Sala, Cortese; Lustrissimi (1'st Spaccini), Lolli, Karlovic, Piervincenzi (11'st Sbaccanti); Proietti, Borgobello. A disp.: Roversi, Leoncavallo, Zanni, Calcagni, Manni. All.: Silipo.
ORVIETANA (4-2-3-1): Mandini; Pugnali, Nuccioni, Ciccone, Chiereletti; Giomarelli (42'st Fini), Valentini, Ciani (35'st De Fraia), Rubechini; Cioci (29'st Martinez), Tealdi. A disp.: Nulli, Calveri, Fondi, Rambaudi. All.: Fratini.
ARBITRO: Giordano di Siena (Minetti di Siena - Tarchi di S. Giov. Valdarno)
MARCATORI: 26'pt e 32'st Tealdi (O); 20'st Cioci(O), 46'st Martinez.
NOTE: spettatori circa 700; ammoniti: Pugnali (O); espulso Rubechini (O) per doppia ammonizione al 7'st; angoli: 6-3 per la Viterbese; recupero: pt: 1', st: 3'.

VITERBO: Sulla carta sembrava un impegno proibitivo, la Viterbese che a denti stretti, per il mancato ripescaggio, è stata costretta alla serie D era infatti vista come la peggiore avversaria che il primo turno di Coppa Italia potesse regalare all'Orvietana. Poi ci si era messo in settimana l'infortunio di Schicchi, neo acquisto e perno del centro della difesa biancorossa. Ma la sentenza del campo ha smentito tutto: 4-0 per l'Orvietana e qualificazione al secondo turno virtualmente messa in cassaforte. La Viterbese si è mostrata infatti un cantiere aperto, molti giocatori interessanti, qualcuno anche dal passato illustre, ma troppo in ritardo con la preparazione e poco amalgamati tra loro.
Fratini per l'assenza di Schicchi sposta al centro della difesa capitan Ciccone, relegando al ruolo di esterno sinistro Chiereletti. A centrocampo il neo arrivato (proprio da pochi giorni!) Ciani, ex Carrarese, viene preferito a De Fraia.
La gara inizia coi padroni di casa ad imporre il ritmo, ma il primo tiro in porta è di Tealdi all'11'. I gialloblù protestano due minuti dopo per una rete annullata per fuorigioco a Pollini che di testa aveva insaccato sugli sviluppi di una punizione di Karlovic. Cioci poco dopo è sfortunato: elude il fuorigioco e si presenta solo oltre i difensori ma la palla gli sbatte sulla spalla facendo sfumare il pericolo. Il gol arriva al 26' quando Giomarelli semina il panico sulla destra, serve Cioci che conclude e sottoporta il tapin vincente è di Tealdi. La Viterbese potrebbe pareggiare quattro minuti dopo, ma Mandini si supera in tuffo su conclusione dal limite di Proietti. La gara continua a regalare emozioni. Una triangolazione in contropiede Cioci Giomarelli non si chiude per un soffio, sul fronte opposto subito Borgobello di testa manda alto di poco. Ma il tempo si chiude con un'occasione per Tealdi che su cross di Cioci si ritrova la porta sguarnita: il suo tiro al volo da vicino al palo va fuori. La ripresa si apre con un'altra occasionissima per l'Orvietana: Cioci si ritrova solo davanti a Fimiani, la Viterbese pensa al fuorigioco ma per l'arbitro si può continuare, solo che il bomber orvietano si fa ipnotizzare dal portiere in uscita. Passano tre minuti e Rubechini, unico ammonito della prima frazione di gioco, rimedia il secondo giallo lasciando in dieci i suoi. L'episodio sposta il baricentro dei laziali più in alto, ma il contropiede umbro e l'ottima prova in difesa generano la clamorosa goleada. E' Pugnali a far dimenticare a tutti l'inferiorità numerica recuperando palloni in ogni zona del campo, e proprio da lui arriva il via per il raddoppio: serve Cioci sul lato corto dell'area e il "signore del gol" delizia tutti con un pallonetto talmente straordinario a meritarsi gli applausi anche del pubblico di casa. Ci proverà anche Pugnali poco dopo a gonfiare la rete ma la risposta di Fimiani è da applausi. Il 3-0 è nell'aria e lo firma Tealdi che al limite del fuorigioco entra in area e trafigge Fimiani. Nel recupero si ripete l'azione, stavolta ad esultare è l'altra punta da poco entrata Martinez. C'è gioia per tutti i bomber della squadra quindi, meno per il tecnico Silipo e i suoi giocatori contestati duramente da parte del pubblico.
Il ritorno ora è previsto allo stadio Luigi Muzi sabato 30 Agosto alle 20,45.

Pubblicato il: 25/08/2008

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