Raccolta differenziata, a giorni il bando per la gestione

ORVIETO - Raccolta differenziata, a giorni il bando per la gestione. Gli uffici comunali stanno ultimando in questi giorni la predisposizione del bando di gara per l'assegnazione dell'appalto per la raccolta "porta a porta" e "di prossimità", la cui sperimentazione partirà in autunno sulla Rupe e a La Svolta. L'apertura del bando significherà, in sostanza, che in un paio di mesi si darà il via all'operazione.

In coincidenza, stanno subendo necessariamente un'improvvisa accelerazione i lavori per il completamento della stazione ecologica di Bardano, la cui apertura, con la partenza della raccolta differenziata, non è più rinviabile. "Siamo alle battute finali", confermano dal Comune dopo una serie innumerevole di annunci di apertura. La sperimentazione sarà preceduta da una prima fase informativa, rivolta a tutta la cittadinanza. Le forme e i modi sono tuttora al vaglio dell'ufficio Ambiente. La raccolta differenziata verrà avviata "porta a porta" nel centro storico e "di prossimità" alla Svolta.

Per l'amministrazione era necessario, infatti, prevedere e testare due diverse procedure che poi saranno trasferite alle altre frazioni del comune.

Nel centro storico, in coincidenza con l'avvio dell'operazione, verranno rimossi tutti i cassonetti dei rifiuti che verranno sostituiti da un kit distribuito a tutte le famiglie, composto di singoli bidoncini per la raccolta del vetro, della carta, della plastica, dell'umido. La raccolta avverrà in giorni differenti per un ogni tipo di rifiuto: è la cosiddetta raccolta "porta a porta".

Limitatamente al quartiere de La Svolta, invece, verrà testata  la raccolta "di prossimità". In questo caso, verranno rimossi i tradizionali cassonetti dei rifiuti, per essere sostituiti però da numerose postazioni di bidoncini, collocati in prossimità di condomini e abitazioni.

Orvieto, fanalino di coda in Regione per la percentuale di differenziata, ha fretta di veder partire l'operazione non ultimo per la spada di Damocle delle penali che vengono minacciate nel caso del mancato raggiungimento degli obiettivi minimi di raccolta differenziata. I cittadini in realtà, anche tramite i consigli di zona, la chiedono da tempo.