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Partita ufficialmente la sperimentazione del lavoro occasionale per la vendemmia 2008

I datori di lavoro hanno potuto iniziare ad acquistare i voucher cartacei  - quelli telematici sono disponibili già dal primo di agosto sul sito dell'Inps - attraverso i quali giovani e pensionati potranno essere retribuiti per le operazioni di raccolta delle uve. Domani ioncontro con Giovanni Dubini per approfondire l'argomento

ORVIETO - Partita ufficialmente la sperimentazione del lavoro occasionale per la vendemmia 2008.  Da ieri, infatti, i datori di lavoro hanno potuto iniziare ad acquistare (anche per il tramite delle associazioni di categoria) i voucher cartacei  - quelli telematici sono disponibili già dal primo di agosto sul sito dell'Inps - attraverso i quali giovani e pensionati potranno essere retribuiti per le operazioni di raccolta delle uve.  I voucher, previsti dalla circolare dell'Inps, rappresentano la vera novità per la vendemmia 2008 per ridurre la burocrazia per le imprese agricole e dare una possibilità di integrazione del reddito a studenti e pensionati di fronte al caro vita.  

 

Le innovazioni normative introdotte per la raccolta vanno incontro alle proposte avanzate dalle organizzazione delle imprese agricole in materia di trasparenza e legalità oltre ad offrire nuove opportunità di reddito a categorie particolarmente deboli senza per questo destrutturare il mercato del lavoro agricolo.  Ed è proprio per capire fino in fondo le modalità di utilizzazione dei voucher che il presidente regionale del Gruppo d'interesse economico vitivinicolo della Cia, Giovanni Dubini, ha convocato un incontro aperto a tutti i vitivinicoltori umbri per domani dalle 17.30 alle 20 ad Orvieto, presso il centro sociale di Sferracavallo. 

 

Approfondirà l'argomento Palmiro Marini, direttore del patronato Inac.  Ma l'appuntamento rappresenterà anche l'occasione per illustrare il decreto di estirpazione vigneti la cui domanda di benefici dovrà essere presentata entro il 15 settembre da parte di coloro che volessero cessare l'attività viticola; sull'argomento relazionerà Alfonso Motta, responsabile regionale del Centro autorizzato di assistenza agricola della Cia dell'Umbria che svolgerà un intervento esplicativo volto a chiarire le modalità attuative.  

 

Alla riunione parteciperà il presidente della Cia dell'Umbria Antonio Sposicchi che nell'intervento conclusivo svolgerà delle considerazioni circa lo stato di salute della vitivinicoltura regionale alla luce della recente riforma dell'organizzazione comune di mercato.

Pubblicato il: 20/08/2008

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