Spettacolo sotto un tetto di stelle
Gran Galà degli artisti di strada. Uno spettacolo diverso, coinvolgente, artisti e giocolieri al ritmo del suono dei San Baracos. Acrobati, equilibristi e istrioni
Società
di Valeria Cioccolo
C'è qualcosa di atavico nella bellezza di questo spettacolo. C'è qualcosa che va oltre la bellezza di artisti bravi. Coinvolge, rapisce, entusiasma, trascina il pubblico in una sorta di delirio, di sogno ad occhi aperti. Il Gran Galà della Giocoleria, serata clou della Convention che si sta svolgendo a Porano non ha deluso le attese ieri, venerdì 11. Il pubblico è stato numerosissimo. Seduti un po' ovunque, ragazzi, stranieri, di ogni colore, di ogni credo, tutti insieme ad assaporare la magia di quest'arte antichissima. Alle 22 lo spettacolo ha inizio. Il riflettore punta sulla bandiera della pace, che svetta in alto sul tendone. Arriva la banda brasiliana dei San Baracos (chiedo fin d'ora scusa per la cattiva grafia dei nomi, piuttosto improbabili degli artisti!): crea un ritmo incalzante, tamburi, tamurelli, sono travolgenti, ti fanno muovere, il pubblico segue, risponde, batte le mani con un ritmo sempre più frenetico. Il presentatore Lee Eyes parla tutte le lingue e nessuna, inglese, un improbabile italiano, misto a spagnolo .. ma lo capiamo, così, in questa serata, siamo tutti uniti nell'essere anche noi un po' giocolieri, un po' più parte di un mondo speciale. E iniziano i numeri. Ecco Lalù, acrobata, giocoliere, fa volteggiare i birilli intorno al corpo, tra le dita. C'è Santosh, un istrione di grandissima esperienza, "gioca" a incastrare mattoni colorati, in una serie di equilibri che sembrano impossibili, crea figure, li fa quasi volare. Pier di Pamplona tiene in equilibrio sulla testa una pallina, salta a corda, si muove, e lei nulla, sembra incollata, tutt'uno col suo corpo. Ci sono anche momenti comici, ogni artista oltre ad essere un grande equilibrista e giocoliere sa creare forme di coinvolgimento eccezionali, tutti hanno una grande mimica, gestualità, sanno dialogare con la gente, catturare l'attenzione. Si alternano artisti di tutte le nazionalità, alcuni propongono numeri solo di abilità, altri fanno ridere, parlano, è eccezionale la comicità di Bach e Tuny, giocano, alla fine si esibiscono in uno spogliarello stile Full Monthy, sulle note di Sex bomb! E' quindi la volta dei Full House, che dicono di fare un numero ispirato al loro rapporto di coppia,, lui suona il piano, in ogni posizione, e insieme fanno cabaret, ironizzano anche sui recenti fatti di attualità (lei è tedesca e lui le propone il ruolo di kapò in un film che si dice stiano per girare in Italia...), sono anche grandi acrobati. Til fa volteggiare bastoni che si illuminano, a ritmo della musica, Lena clessidre di plastica che si muovono su un filo. Fine della serata con il Circo Bicicletta, che si esibisce in un numero di equilibrismo... con tanto di fuoco .. e bicicletta naturalmente!
Le parole non sono sufficienti a raccontare la loro bravura, anche perché se vedi questi professionisti della giocoleria, se assisti ai loro spettacoli tutto sembra essere estremamente facile, quasi naturale. E invece non dimentichiamo che la grandissima professionalità di coloro che si sono esibiti deriva, oltre che da un eccezionale talento, anche e soprattutto da un lungo e continuo esercizio. E ti fanno innamorare.
Pubblicato il: 12/07/2003