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65.000 euro per la sistemazione della provinciale di Viceno

Per l'assessore Stella la strettissima strada di Viceno dovrebbe essere la congiunzione tra Alto Lazio e A1 e Orvieto. Visione incredibile, che se perseguita ucciderebbe il futuro della frazione di Viceno e non garantirebbe la sicurezza degli utenti

Stella "Opera importante per dare risposte al settore industriale e turistico e collegare in maniera migliore le zone del basso Amiata, dell'Alto Lazio e il casello dell'A1". 

L'Amministrazione provinciale di Terni ha approvato un progetto da 65.000 euro per il rifacimento della SP 107 di Viceno nel comune di Castelviscardo. Gli interventi riguarderanno il rifacimento complessivo della pavimentazione in asfalto per un tratto di circa 1 Km e saranno terminati entro il prossimo mese di settembre.

Le opere sulla strada sono finalizzate al miglioramento delle condizioni di viabilità sia a scopo civile che turistico-industriale, come spiega l'assessore provinciale alla Viabilità, Loriana Stella: "La sistemazione della provinciale di Viceno rappresenta una risposta importante sia per il territorio comunale, sia per le attività economiche, tenendo conto che essa è in grado di collegare un'area vasta che da Castelviscardo arriva sino al basso Amiata e all'Alto Lazio, raggiungendo il casello autostradale dell'A1, snodo fondamentale per i trasporti in entrata ed uscita a servizio delle attività economiche. Inoltre la strada rappresenta un più snello collegamento alle direttrici verso il mare che può facilitare anche i flussi turistici".   

La strada, che attraversa l'abitato di Viceno, ha bisogno di sicurezza, perché la velocità con cui viene attraversato il paese è spesso elevata e rende la vita difficile a quanti vivono lungo l'arteria, in alcuni tratti strettissima. Che una strada provinciale sia posta in ordine è certamente positivo, ma ricordiamo all'assessore che, dopo l'apertura della variante, il traffico verso Orvieto potrebbe e dovrebbe evitare gli abitati di Castel Viscardo e Viceno.
Il movimento dovrebbe essere indirizzato verso la variante e quindi verso Orvieto o la zona industriale di Ponte Giulio e Bardano. Che da quell'imbuto che è la SP 107 possa passare il rapporto con A1e Alto Lazio è una prospettiva decisamente incredibile, destinata a togliere futuro a Viceno, che ha prospettive soltanto come luogo tranquillo della collina orvietana e non certo come corollario ad una strada di passaggio.

Speriamo almeno che tra le spese di rifacimento ci sia anche la previsione di qualche strumento, semaforo intelligente o qualcosa di simile, che possa garantire un minimo di suicurezza in più.

 

 

Pubblicato il: 09/08/2008

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