Piscine termali de 'Le tane del Diavolo'. L'opposizione risponde al sindaco Mechelli

ORVIETO - "La risposta del sindaco ci lascia con i dubbi di prima e con qualcuno in più". È l'opposizione al Comune di Parrano a riprendere la replica del sindaco Gino Mechelli sui ritardi nell'apertura al pubblico delle piscine termali de "Le tane del Diavolo". "Il sindaco - fanno notare dall'opposizione Irma Trombetta Marzuoli e Anna Maria Biagiola - risponde che, sì, effettivamente mancano strutture indispensabili all'apertura al pubblico (quindi le nostre osservazioni non erano fantasiose) e aggiunge che la necessità di tali strutture (sono bagni, spogliatoi) era già stata evidenziata nel corso dell'esecuzione dei lavori.

Non sarebbe stato opportuno evidenziarla prima vista l'essenzialità degli impianti di cui si parla?".

E se i lavori sono essenziali "perché - chiede la minoranza - il progetto è stato presentato a marzo 2008 (cioè tre mesi prima della effettiva chiusura dei lavori?".

L'opposizione adombra quindi la malafede sulla dichiarata apertura delle terme per il mese di marzo e rincara la dose. "Il sindaco chiede che gli siano concessi i tempi giusti che, però, anche a causa di un progetto arrivato con gran ritardo, sono già trascorsi - dicono Trombetta e Biagiola -. Ora è di una proroga bella ampia che ha bisogno il sindaco: benissimo, se la prenda pure, ma non se ne abbia a male se sottolineiamo che, per ben che vada, s'è perso un anno".