Parrano. Terme, i lavori fermi al palo

di Stefania Tomba

PARRANO - Terme, i lavori fermi al palo. Da mesi la sistemazione de "Le tane del Diavolo" è lasciata a metà: pronte le due piscine pubbliche, non c'è traccia degli ulteriori interventi che dovrebbero dare funzionalità all'intera struttura, sospirata da anni. L'opposizione in Comune (Pdl e Forza nuova) che ha già il "dente avvelenato" per la mancata creazione, richiesta un anno fa, di una commissione sulle acque, s'interroga dell'utilità di aver speso 710mila euro (fondi europei e regionali) per avere tra le mani soltanto un "impianto che invecchia e piantine che appassiscono al sole".  Perplessità anche per la totale assenza nelle immediate vicinanze delle piscine di "servizi igienici, spogliatoi e parcheggi".  Tutte argomentazioni già espresse al sindaco Gino Mechelli e per le quali l'opposizione si dice in attesa di una risposta da oltre un mese.

E adesso, spunta anche un video su YouTube del cittadino Walter Moretti che documenta con un filmato lo stato dell'arte dei lavori. L'attuale fase di impasse, tuttavia, sarebbe legata a diversi problemi, solo alcuni in fase di risoluzione.

Il primo, sarebbe la necessità di installare un impianto di pompaggio delle acque, problema che, in questa fase, avrebbe determinato un primo stop, a quanto pare, per le lungaggini relative alla richiesta dei permessi per l'alimentazione elettrica.  Ma non è finita qui.  Una nota dolente sulla quale si sta discutendo lungamente è la sopravvenuta necessità di provvedere ad una recinzione e alla successiva sorveglianza costante del parco, interventi per i quali a tutt'oggi non ci sarebbero i fondi.  Infine, altro nodo da sciogliere: la realizzazione di strutture eco compatibili a servizio, intervento anche questo per il quale non ci sarebbe l'ombra di un finanziamento.