Vino: Muzi contro il consorzio, Vincenti: 'Noi soci vogliamo sapere la verità'

Proseguono in una lettera inviata ai soci della cantina, le invettive del presidente della Cardeto, Andrea Muzi contro il consorzio. Ma c'è chi a fare da spettatore non ci sta più. E' Paolo Vincenti, socio di tre cooperative, che chiede apertamente chiarimenti. "Noi soci vogliamo sapere la verità - dice Vincenti - Chiedo un incontro in un'assemblea, indetta dal consorzio, dove il Muzi ripeta apertis verbis cosa ha scritto  a noi soci ed dove il consorzio di tutela si difenda se si sente attaccato.
E' necessario sapere di chi è la colpa del degrado del nostro vino, un reparto ancora importante per la nostra zona di Orvieto. Trovata la colpa, poi, punire chi ne è stato l'artefice. Sogno? I polveroni danno fastidio agli occhi; ma se sono salutari, dopo, si vede meglio e si può lavorare con più lena e soddisfazione".