Itelco, l'incontro con i sindacati diventa una telenovela
Slitta di nuovo la presentazione del piano industriale. Crescioni (Fiom-Cgil): 'La proprietà continua a disattendere gli impegni
Economia
di Simona Coccimiglio
Itelco e Nuova Meccanica insieme a tutti i loro dipendenti continuano a navigare in cattive acque.
Il tanto atteso incontro tra sindacati, Governo, nuova e vecchia proprietà, per discutere il piano industriale, fissato in un primo momento al 3 luglio e rimandato ai primi giorni di questa settimana, è nuovamente slittato a data da destinarsi.
"Non è stata stabilita nessuna data per l'incontro - dice Cipriano Crescioni della Fiom - Ggil - e questo ci preoccupa molto visto che è stato disatteso tutto il percorso individuato presso la Presidenza del Consiglio lo scorso 19 giugno. Stiamo sollecitando le istituzioni perché ci si metta intorno a un tavolo e si battano tutte le strade per accelerare i tempi. Tanti lavoratori, insieme alle loro famiglie, vivono da troppo tempo nell'incertezza del loro futuro".
L'opinione di Crescioni è che alla base di questo non casuale ritardo risieda la mancanza di soluzioni."È evidente - incalza - "che la proprietà continui a prendere tempo e a disattendere gli impegni che ha assunto".
Intanto, per tutti i lavoratori dell'Itelco sono scattate le procedure per la Cassa Integrazione e il futuro appare sempre meno certo.
Pubblicato il: 09/07/2003