Orvieto scalo. Raccolta differenziata: 'noi cittadini siamo pronti, ma mancano i bidoni'

ORVIETO - Raccolta differenziata: "noi cittadini siamo pronti, ma mancano i bidoni". A richiamare l'attenzione dell'amministrazione comunale sul tema dei rifiuti è il Consiglio di zona 4 ( Orvieto Scalo). Occorre porre in essere, fanno sapere i consiglieri, tutte le condizioni necessarie per ottimizzare seriamente la raccolta differenziata, dando ai cittadini di Orvieto Scalo (e non solo) la possibilità di smaltire i rifiuti negli appositi cassonetti che attualmente,  dove non mancano del tutto, non vengono periodicamente svuotati. Una particolare attenzione all'ambiente che i cittadini di Orvieto Scalo riconfermano nel chiedere all'amministrazione comunale di intervenire per la risistemazione dell'area retrostante Viale I° Maggio, dove attualmente un ammasso di box e baracche non uniformi tra loro, creano un impatto ambientale giudicato quantomeno "non consono". Ma se le esigenze fin qui esposte, fanno di Orvieto Scalo un eccezione tra i quartieri, il minimo comun denominatore fra le preoccupazioni di tutti i Consigli di zona è il nodo "viabilità". Sono infatti numerosissime le proposte che i consiglieri di zona 4 hanno presentato all'amministrazione comunale, sottolineando come  la "sicurezza stradale" rappresenti una condizione necessaria allo sviluppo dell'area.

"Sono troppi i parcheggi promessi al quartiere e non ancora realizzati- lamentano i consiglieri- come ad esempio quelli di via G. Salvatori o via Monte Bianco". Tratto quest'ultimo che si chiede venga trasformato consentendo un unico senso di  marcia, perché non sufficientemente ampio da permettere una sicura "convivenza" tra veicoli e pedoni. In molte altre strade del quartiere il rischio è dato, invece, dal pessimo stato della pavimentazione stradale che minaccia soprattutto il traffico su due ruote come ad esempio in via Monte Nibbio, via D. Rossi e via Del Fosso.

Richiesta di sicurezza a cui si "accodano" anche i pedoni di Orvieto Scalo suggerendo l'installazione di dissuasori di velocità in via G. Ciuco e strada Del Piano, dove per altro non esistono strisce pedonali che consentano attraversamenti sicuri.