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Eseguita l'autopsia sul corpo del giovane operaio Massimo Neri

Nessuna indiscrezione sui risultati della perizia sono ancora trapelati

ORVIETO - Eseguita l'autopsia sul corpo del giovane operaio morto nel cantiere di Parrano, nei prossimi giorni i funerali. Il corpo di Massimo Neri è stato sottoposto, ieri pomeriggio, all'esame autoptico disposto dal magistrato Flaminio Monteleone nel tentativo di fare chiarezza sulle cause dell'incidente. Una delle ipotesi fin qui avanzate dagli inquirenti è infatti quella secondo cui l'idraulico 28enne sia salito sul tetto del castello per completare dei lavori quando, a seguito di un malore ha perso l'equilibrio cadendo per 23 metri schiantandosi sui calcinacci ai piedi della torre. Nessuna indiscrezione sui risultati della perizia sono ancora trapelati: anche se è lecito ipotizzare che il giovane sia morto a seguito dei traumi riportati nella caduta sarà fondamentale riuscire a capire se il giovane sia scivolato a seguito di un malore o per semplice distrazione. Intanto la procura di Orvieto ha già aperto un' inchiesta sull'incidente per stabilire eventuali responsabilità. anche se nessun nome sembra ancora essere iscritto nel registro degli indagati. Trattandosi dell'ennesima "morte bianca" è facile immaginare che gli sforzi investigativi si stiano concentrando principalmente sulle misure di sicurezza applicate del cantiere. Proprio in queste ore la salma viene restituita ai familiari per la celebrazione dei funerali, che avranno luogo molto probabilmente già nel pomeriggio di oggi, o al massimo domani. Il luogo dell'ultimo saluto a Massimo Neri sarà lo stesso paese che lo ha visto nascere e crescere, ovvero Fabro dove la famiglia d'origine risiede tutt'ora, mentre per il luogo della sepoltura è stato scelto il cimitero di Mugnano, dove il giovane viveva da alcuni anni con la moglie e, da un anno e due mesi, con un bambino. I funerali, che si svolgeranno nella chiesa parrocchiale di Fabro, saranno celebrati da don Domenico Cannizaro, parroco del paese.

Pubblicato il: 04/07/2008

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