Ex-Piave e ex-Ospedale frutteranno 2 milioni di euro l'anno per 90 anni

ORVIETO - Una concessione unica per ex-Piave e ex-Ospedale che frutterà 2 milioni di euro l'anno per 90 anni. Sono questi i punti fermi degli atti che il Sindaco, Stefano Mocio, sottoporrà all'approvazione del Consiglio comunale di mercoledì prossimo. In un'unica gara si aggiudicherà quindi la concessione di entrambi gli immobili comunali, la cui gestione sarà affidata ad una società pubblico-privata: R.p.O, che con una modifica statuaria degna di un araba fenice, "risorge" in una nuova Srl a cui il privato potrà partecipare con una quota non superiore al 49%, in modo da assicurare al comune la maggioranza assoluta, mentre l'amministratore delegato sarà indicato dal vincitore della gara d'appalto. La nuova R.p.O. gestirà non solo i complessi ex-Piave ed ex-ospedale, ma anche Palazzo Congressi e Palazzo dei Sette, in un ottica di "promozione unitaria della città" affidata a "professionisti". "Non vendendo i beni- ha spiegato il sindaco - diciamo no agli speculatori e sviluppatori puri. Ovviamente un soggetto privato chiamato ad investire120 milioni di euro, con tutte le limitazioni che l'amministrazione pone, lo fa se poi può essere compartecipe alle politiche di promozione e di gestione". La gara di appalto verrà pubblicata nel mese di luglio ed entro fine anno si potrà andare all'aggiudicazione provvisoria del progetto. Questo verrà infatti "approvato con riserva" ovvero verrà sottoposto ad un ulteriore passaggio in Consiglio comunale per l'adozione ed approvazione del piano attuativo, dove potrà anche essere deciso un eventuale aumento di volume (qualora il progetto lo richiedesse) fino a un massimo del 30%.