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La rupe fanalino di coda della raccolta differenziata umbra, il Pdl chiede le dimissioni dell'assessore

Per la destra completa "incapacità del centro-sinistra nella gestione della politica ambientale" ed una grave mancanza di azioni concrete e funzionali alla promozione della raccolta differenziata

foto di copertina

ORVIETO - La rupe fanalino di coda della raccolta differenziata umbra, il Pdl chiede le dimissioni dell'assessore competente. Dati alla mano l'opposizione cittadina contesta la gestione rifiuti del sindaco Mocio evidenziando quella che ritiene essere una completa "incapacità del centro-sinistra nella gestione della politica ambientale" ed una grave mancanza di azioni concrete e funzionali alla promozione della raccolta differenziata."E' indubbio - si legge nella nota diffusa dal partito di centrodestra - che la percentuale di raccolta differenziata posta in essere nel territorio comunale è pari al 12% nonostante le promesse", l'ultima delle quali in occasioni dell' accordo del marzo scorso con la Sao, prevede il raggiungimento del 45% di raccolta differenziata entro la fine del 2008.I dati che fotografano la situazione attuale attestano, invece, Orvieto all'ultimo posto delle città umbre e disattendono clamorosamente le leggi nazionali e regionali in materia". Una condizione di cui il Pdl imputa ogni responsabilità alle giunte di centrosinistra. "Perché - chiede il popolo delle libertà - nonostante la presenza sul nostro territorio della discarica più grande dell'Umbria, i cittadini orvietani debbono pagare la Tarsu più elevata della regione?"

Pubblicato il: 01/07/2008

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