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Ladri in azione nella notte: svaligiata la tabaccheria Corradini

Nonostante la posizione dell'attività commerciale, al pian terreno di una palazzina della centralissima via dei Tigli, nessuno sembra aver sentito e visto nulla

 ORVIETO - Ladri in azione nella notte: svaligiata la tabaccheria Corradini. Con l'arrivo della bella stagione si fa ancor più stretta la morsa della criminalità che, a seguito della sconcertante escalation degli ultimi mesi, tiene ormai sotto "assedio" la rupe e l'intero suburbio. A farne le spese è stata, questa volta, la tabaccheria Corradini di Ciconia dove, dopo aver forzato entrambe le saracinesche, i malviventi hanno guadagnato libero accesso ai locali. Nonostante la posizione dell'attività commerciale, al pian terreno di una palazzina della centralissima via dei Tigli, nessuno sembra aver sentito e visto nulla. Aiutati dalla penombra della notte i ladri hanno agito praticamente indisturbati riuscendo ad arraffare un bottino di tutto rispetto: circa 30mila euro tra sigarette, marche da bollo, gratta e vinci e ricariche telefoniche. Secondo una prima ricostruzione fornita dallo stesso titolare della tabaccheria i malviventi sarebbero entrati in azione intorno alle 4,30 della notte tra venerdì e sabato forzando l'accesso e addirittura puntellato la serranda con una tavola di legno per poter trasportare agevolmente la refurtiva fuori dal negozio. Entrambe le saracinesche sono state infatti letteralmente "tagliate" e le serrature divelte dal pianerottolo di cemento dove erano murate, facendo scattare il sistema di allarme del punto vendita, collegato direttamente con il servizio di sorveglianza dei Vigili Giurati. Questi ultimi, sempre secondo la ricostruzione del proprietario, si sarebbero subito portati presso una delle tabaccherie Corradini, ma sbagliando indirizzo (recandosi nell'altro punto vendita, in via dei Tigli) e fornendo così errate rassicurazioni telefoniche al titolare, proprio negli stessi minuti in cui a pochi chilometri di distanza i malviventi portavano a termine il colpo. "Se solo avessero guardato bene l'indirizzo li avrebbero sicuramente colti sul fatto, o perlomeno, avrebbero sventato il furto" ha dichiarato, comprensibilmente irritato, il signor Corradini che ha fatto sapere di essere determinato ad intraprendere un'azione legale contro il corpo dei Vigilio Giurati. "Non è una questione di soldi, - ha spiegato il titolare - per quella abbiamo l'assicurazione, ma di principio. E' un servizio che io pago profumatamente e che, a quanto pare, non offre molto in cambio. "  Sul posto sono poi intervenuti gli uomini del commissariato di Polizia che hanno avviato le indagini, con l'ausilio della polizia scientifica per i rilievi fotografici e dattiloscopici (impronte digitali). Se le impronte risulteranno registrate nei database delle forze dell'ordine potranno fornire agli inquirenti utili informazioni per identificare i responsabili di un colpo che in caso contrario, visti gli scarsi indizi, sarà probabilmente destinato a rimanere "anonimo".         

Pubblicato il: 29/06/2008

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