Libertà per tre dei ragazzi orvietani arrestati per droga

ORVIETO - Scarcerati con obbligo di firma. E' quanto ha stabilito ieri pomeriggio il tribunale perugino della Libertà per tre dei ragazzi arrestati il 5 giugno scorso nell'ambito dell'inchiesta antidroga dei carabinieri: Andrea Giorgetti, Marco Brencio e Maurizio Cardillo. Per tutti, i giudici hanno revocato la custodia cautelare e disposto l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Legittima soddisfazione dei legali Giacomo Leonasi, Anna Picciolini e Manlio Morcella.

 "Decisione ampiamente prevedibile - è il commento dell'avvocato Morcella - che riporta nella giusta dimensione una situazione - vuol dire l'avvocato - che ha assunto connotati di fenomeno, quando fenomeno non era". Per mercoledì prossimo è fissata, intanto, l'udienza al Riesame anche per Marco Agostini, tuttora recluso nel carcere di Prato. L'ipotesi di reato per tutti (compresa Emanuela Loia, fidanzata di Giorgetti, scarcerata dopo una notte) è di spaccio di sostanze stupefacenti. Il un giro, secondo gli inquirenti, sarebbe ruotato tutto, e da qualche annetto, attorno al bar della frazione di Canale. Al centro l'haschich, ma secondo alcune testimonianze sembrerebbe anche la coca e l'eroina.