'Maxi sanatoria' sulle multe dei varchi? No grazie

ORVIETO - "Maxi sanatoria" sulle multe dei varchi? No grazie. Il Comune di Orvieto non ci pensa nemmeno lontanamente ad accogliere la proposta di annullamento dei verbali delle ztl giunta dal consigliere d'opposizione, Maurizio Conticelli (AltraCittà) sulla scorta di una presunta scarsa informazione degli automobilisti sull'argomento.  Conticelli proponeva concretamente di allungare il periodo di sperimentazione, in attesa che fossero installati dei semafori che indicassero in maniera evidente l'apertura e la chiusura del varco, per non incorrere in multe "da distrazione".  

L'argomento è tabù per l'assessore al ramo, Marino Capoccia, che ricorda come l'attuazione di questa quarta fase della mobilità alternativa sia avvenuta "nel pieno rispetto delle norme: con la sperimentazione, la cartellonistica e la comunicazione adeguata ai cittadini.  Il tutto peraltro correttamente autorizzato dal ministero e dall'ordinanza comunale".  Le osservazioni di Conticelli per Capoccia non sono coerenti.  "Se si parla di timori per la desertificazione del centro storico legati all'attivazione delle telecamere, non si può parlare contemporaneamente di non conoscenza dei varchi elettronici: delle due, una", manda a dire il vicesindaco.  Argomento chiuso, dunque, almeno per il Comune.  Anche se resta confermato l'impegno dell'amministrazione a tracciare un primo bilancio sul nuovo sistema delle ztl in questo mese di luglio, ovvero a tre mesi dall'attuazione, per apportare eventuali migliorie al sistema.

Intanto il Comune non rende ancora ufficiale il numero dei verbali elevati dal 16 marzo ad oggi, rinviando l'appuntamento alla "prossima settimana". Il monitoraggio dei primi dieci giorni, stando a quanto è trapelato nelle scorse settimane, prospetterebbe però una situazione decisamente preoccupante, di oltre cento multe al giorno.