Trasporto pubblico locale: sospendere il taglio di alcune corse
I disagi causati agli utenti dalla soppressione di alcune corse nel trasporto pubblico locale sono oggetto di due interventi dei Consiglieri provinciali Cinzia Diamanti (Margh.) e di Mario Montegiove (An).
Cronaca
di Redazione
Nel primo intervento, una mozione, si ribadisce la contrarietà al paventato taglio di alcune corse di autolinea sull'extra-urbano in diversi territori comunali. La Diamanti, dichiarandosi contraria ad una soluzione drastica "che si allontana -afferma nel documento- dalla funzione sociale del trasporto pubblico locale", chiede che attraverso il coinvolgimento di tutti i Comuni si possa raggiungere un modo diverso di affrontare il problema, per evitare che si possano arrecare gravi disagi alle popolazioni dei territori interessati a tali provvedimenti. Su questo delicato tema si chiede l'impegno del Presidente della Provincia e della sua Giunta "a sospendere fino al 2003 il paventato taglio e a trovare soluzioni alternative".
Il rappresentante di An, in una interrogazione, sottolinea che "sembrerebbe che i tagli siano stati proposti dalla Provincia e che essi vadano a colpire quei luoghi e quelle comunità, come quelle dell'Alto Orvietano, che già risultano le più marginalizzate". Criticando il fatto che "di fronte alle difficoltà di bilancio dell'ATC non si siano cercate altre soluzioni che i tagli alle spese", Montegiove chiede di sapere se "non si ritenga opportuno sospendere i provvedimenti ed aprire in Consiglio provinciale un confronto sulla gestione del trasporto pubblico locale per il 2003".
Nel primo intervento, una mozione, si ribadisce la contrarietà al paventato taglio di alcune corse di autolinea sull'extra-urbano in diversi territori comunali. La Diamanti, dichiarandosi contraria ad una soluzione drastica "che si allontana -afferma nel documento- dalla funzione sociale del trasporto pubblico locale", chiede che attraverso il coinvolgimento di tutti i Comuni si possa raggiungere un modo diverso di affrontare il problema, per evitare che si possano arrecare gravi disagi alle popolazioni dei territori interessati a tali provvedimenti. Su questo delicato tema si chiede l'impegno del Presidente della Provincia e della sua Giunta "a sospendere fino al 2003 il paventato taglio e a trovare soluzioni alternative".
Il rappresentante di An, in una interrogazione, sottolinea che "sembrerebbe che i tagli siano stati proposti dalla Provincia e che essi vadano a colpire quei luoghi e quelle comunità, come quelle dell'Alto Orvietano, che già risultano le più marginalizzate". Criticando il fatto che "di fronte alle difficoltà di bilancio dell'ATC non si siano cercate altre soluzioni che i tagli alle spese", Montegiove chiede di sapere se "non si ritenga opportuno sospendere i provvedimenti ed aprire in Consiglio provinciale un confronto sulla gestione del trasporto pubblico locale per il 2003".
Pubblicato il: 26/12/2002