Gialletti 'sfoglia' i petali della Margherita

Nei giorni scorsi, sia il gruppo dei "Democratici" che quello di "Insieme per Orvieto" hanno richiesto di modificare il nome del proprio gruppo consiliare nel Comune di Orvieto in "Margherita-Democrazia e Libertà". La richiesta è giustificata dal superamento delle posizioni con cui furono affrontate le elezioni del '99, ma c'è anche il tentativo di Meffi di mettere il bastone tra le ruote di Conticelli, ed il contrario. Per procedere alla modifica della denominazione dei gruppi consiliari inoltrate dai capigruppo Roberto Meffi ("Insieme per Orvieto") e Maurizio Conticelli ("I Democratici") con le disposizioni dell'art. 9 del regolamento consiliare si dovrà attendere qualche tempo e la decisione è in mano a Gialletti, in posizione delicata tra l'amico di coalizione Meffi e l'avversario Conticelli.
Evasio Gialletti, durante l'ultimo Consiglio comunale, si è riservato, insieme alla Segreteria generale, la risoluzione del quesito quanto prima.
"Nel frattempo - ha precisato Gialletti - i capigruppo in questione sono pregati di qualificarsi ed intervenire in Consiglio comunale, come capigruppo dei partiti ove originariamente sono stati eletti e in nome dei quali hanno formato il proprio gruppo consiliare". Contattato al telefono ci dice: "Per il buon funzionamento del Consiglio non posso che auspicare la nascita di un unico gruppo - afferma - anche perchè non deve essere sottovalutato il fatto che nell'assemblea è rappresentato un partito che non esiste nemmeno più: il Ppi".