Rissa fuori da Muzi. La digos vaglierà le immagini della vicenda

ORVIETO - Saranno le immagini riprese dalla Digos a fare definitiva chiarezza sulla spiacevole rissa scoppiata domenica pomeriggio fuori dagli spalti del Muzi tra due giocatori dell'Armando Picchi e quattro o cinque tra genitori e parenti dei biancorossi. La polizia di stato sta verificando la versione fornita dalle dieci persone portate in commissariato con quanto ha ripreso la telecamera che ogni domenica segue le tifoserie. Si starebbero vagliando le responsabilità di sette persone in tutto. Stando a quanto emerso dalle indagini, sembra che la scazzottata sia scaturita da un banale sfottò del dopo partita. Prima sono volati i paroloni e poi si è arrivati alle mani, con una rissa che ha chiuso in maniera del tutto inaspettata un match caratterizzato, per i novanta minuti di gioco, da un clima molto disteso. Ad avere la peggio, con delle lievi escoriazioni e contusioni, un tifoso tuderte dell'Orvietana che si è fatto curare al pronto soccorso dell'ospedale. Nella partita la squadra di casa ha vinto per 2 a 0, con le reti violate soltanto negli ultimi minuti di gioco. L'Orvietana e la compagine livornese si contendono adesso, ad una giornata dalla fine del campionato, un posto negli agognati play off di categoria. L'episodio macchia un campionato nel corso del quale al Muzi non si erano registrati episodi violenza.