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I piloti fiorentini espugnano Orvieto

E' Giuliano Peroni il 're' della Castellana 2008. Ma tutti i miglior tempi 'parlano' toscano. Bene anche gli orvietani Luciano Posti e Massimiliano Batella. Sfortunato Vezzosi. Confermati validità del percorso e fascino della gara. La soddisfazione del presidente Luciano Carboni

Sessanta primavere e una grinta da vendere, carrozziere di Firenze che dal 1971 gareggia in auto nelle categorie più diverse.  E' Giuliano Peroni il 're' della Castellana 2008.  Il fiorentino doc, vincitore di centinaia di trofei, ha segnato il miglior tempo assoluto con una performance nella prima manche di ieri (3'16.35) che gli avrebbe assicurato un onorevolissimo sesto posto assoluto nella gara orvietana riservata alle auto moderne di domenica scorsa. "Mancavo ad Orvieto da due anni - ha detto esultante Peroni - e tornare sulle curve che hanno rappresentato la seconda gara in assoluto della mia carriera, è una grande emozione".  Con Peroni che correva con una Osella PA3 nel secondo raggruppamento (classe 2HR/BC2000), sono salite sugli scudi, per i miglior tempi nei rispettivi raggruppamenti, anche la Lotus Elan del fiorentino Maurizio Bianchi (classe 1F/GT1600) e la Osella PA9 del toscano Marco Naldini (classe 3IR/BC1600).

Eccellenti anche le prestazioni degli orvietani ai nastri di partenza. Con Luciano Posti, la cui Fiat Giannini 700, nel terzo raggruppamento, ha fatto la performance migliore della propria classe (Sil 700) e con l'ottima gara disputata da Massimiliano Batella (Lancia Beta Montecarlo, terzo raggruppamento, classe GT2000).  La grinta e la determinazione di sempre nulla hanno potuto, invece, contro il guasto tecnico di cui è rimasto vittima Massimiliano Vezzosi, prima nelle prove di sabato e poi anche nel corso della prima manche di domenica, manche che il farmacista di Castiglione in Teverina - detentore di record in molte passate edizioni, nonché ex presidente dell'associazione - avrebbe voluto stoicamente portare a termine ad ogni costo. Degne di nota, le performance dell'unica donna in gara Anna Berciaglia (Austin Cooper S) e dell'ottantenne Carlo Paolo Brambilla, un fedelissimo della salita orvietana che ha partecipato anche alla primissima edizione della Castellana.

 Con l'edizione 2008, la competizione valida da quest'anno per il Campionato Italiano della Montagna Auto Storiche, conferma intatto il proprio fascino e la validità del percorso per prestazioni d'eccellenza.

"Abbiamo raggiunto la titolazione da tempo sognata - afferma il presidente dell'associazione Luciano Carboni - e gli ottimi risultati di questa edizione ci spingono a continuare a lavorare con maggiore entusiasmo".  

Consegnata agli annali la 36° Cronoscalata, Provincia e Comune hanno già riconfermato gli impegni per il prossimo anno.  Le istituzioni, tramite i rispettivi assessori, Carlo Tonelli e Giampaolo Antoniella, hanno preso parte, infatti, sabato sera, all'evento che è stato un autentico fiore all'occhiello per l'esordio della Castellana in serie A: la premiazione dei 63 piloti vincitori 2007 del Campionato Italiano, Trofeo Italiano e Coppa CSAI, nelle specialità auto storiche montagna, rally, pista. Era presente al completo la Sottocommissione Auto Storiche della CSAI, compreso l'illustre presidente Giovanni Pagliarello, il presidente nazionale di Aci Sport, Antonio Marasco e l'onorevole Mario Andrea Bartolini, presidente ACI Terni.   

 

Pubblicato il: 28/04/2008

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